De Luca: “In Campania niente cittadinanza per i No green pippe”

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“In Campania non c’è diritto di cittadinanza per i ‘No green pippe’. Se continuiamo a distrarci, a novembre richiudiamo”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, durante un incontro con attori e produttori della soap Rai ‘Un posto al sole’, che compie 25 anni.

De Luca ha raccontato che “siamo obbligati a non dormire per seguire mattina, sera e notte i comunicati dei positivi della giornata. C’è un velo di imbecillità, di stupidità e di false notizie che purtroppo ha condizionato e rischia di condizionare. Non illudiamoci – ha ribadito -. Se continuiamo a distrarci, a novembre richiudiamo.

De Luca: “No vax? Perdita totale di senso civico”

“Ieri mentre facevo un’iniziativa alla Città della Scienza, mi arriva la notizia che abbiamo 11 bambini e cinque insegnanti positivi in una scuola a Qualiano. Facciamo il contact tracing ricostruendo i rapporti che hanno avuto questi bambini, andiamo nelle famiglie e sono tutti figli di genitori non vaccinati, ha aggiunto il governatore campano.

“È una cosa che mi fa impazzire. Che c’entra questo con lo stato di diritto, con queste palle degli intellettuali radical chic? Cioè tu rivendichi come tuo diritto il diritto di contagiare i tuoi figli e di mandare i tuoi figli a contagiare altri bambini nelle scuole, nelle quali puoi trovare un bambino immunodepresso che è in cura magari al Santobono, o al Pascale, per problemi oncologici, di leucemia – ha concluso De Luca -. Questa totale perdita di senso civico e di senso di responsabilità è una cosa che mi fa impazzire”.

Nappi (Lega): “Debole con i forti e forte con i deboli”

Le parole del presidente della Regione hanno scatenato l’immediata reazione di Severino Nappi, consigliere regionale e coordinatore cittadino della Lega a Napoli. “De Luca non si smentisce: debole con i forti, e forte con i deboli”, ha commentato.

“Difende le sue posizioni da uomo solo al comando, minacciando nuove chiusure e affermando non esserci diritto di cittadinanza per chi non si vaccina – ha proseguito Nappi -. Impassibile di fronte allo spreco di milioni e milioni di euro che si registra in Campania, il governatore tiene però a rimarcare il no ai tamponi gratuiti, anche per chi vive di stipendi modesti o di lavoro precario”.

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