Tra le saghe più popolari nate durante la settima generazione di console, è impossibile non menzionare Mass Effect. Con questa IP, Bioware ha usato le conoscenze sulle ambientazioni fantascientifiche assimilate durante la lavorazione di Star Wars: Knights of the Old Republic per dare vita a un nuovo universo narrativo, ricco di razze aliene da scoprire e pianeti da esplorare.
L’importanza di Mass Effect
Nei panni del comandante Shepard i giocatori hanno imparato a prendere confidenza con un gameplay capace di unire elementi da shooter a componenti gdr. Sotto questo profilo il primo gioco della serie è quello che ha potuto contare sul gameplay più ibrido. Nei capitoli successivi, invece, gli elementi gdr sono stati un po’ ridotti all’osso. Al di là delle meccaniche di gioco, la saga di Mass Effect ha conquistato pubblico e critica grazie soprattutto alla sua componente narrativa.
La mastodontica trama proposta e la presenza di varie scelte da compiere hanno reso la serie una delle esperienze videoludiche più potenti di sempre. Le enormi aspettative dei giocatori si sono però scontrate con un finale della trilogia dedicata a Shepard ritenuto non all’altezza. Anche il gioco successivo, Andromeda, è stato stroncato da pubblico e critica.
L’edizione leggendaria
A distanza di nove anni dalla pubblicazione di Mass Effect 3 e da una prima raccolta, chiamata Mass Effect Trilogy, nel 2021 la saga di Bioware è approdata sulle console più recenti (PlayStation 4/5 e Xbox One/Series X/S) e PC con la Legendary Edition. Si tratta di una riproposizione della trilogia originale, arricchita da varie migliorie. Non solo la grafica è stato ritoccata con maestria, ma anche il gameplay è stato perfezionato. Un valore aggiunto è rappresentato anche dalla presenza di tutti i contenuti aggiuntivi (tranne il DLC “Stazione Pinnacle”).
[sponsor-link id=”246″] rappresenta la collezione definitiva per i nostalgici e/o per chi non ha mai messo piede sulla Normandy. La saga ora è più bella che mai da vedere, grazie alla risoluzione in 4K, a un framerate migliorato e a modelli dei personaggi riveduti e corretti. È stato svolto un ottimo lavoro anche sul piano dell’illuminazione e degli effetti particellari, ora più realistici che mai. Anche i tempi di caricamento sono stati nettamente ridotti, rendendo l’esperienza più godibile.
Il primo capitolo, il più datato, è quello che ha senz’altro beneficiato di più di questo lavoro di svecchiamento. Anche se le espressioni facciali continuano a restare discutibili, il resto della galassia è una gioia per gli occhi. Alcuni scenari sono talmente belli che viene voglia di trasformarli in screensaver e la nuova modalità fotografica, presente in tutti gli episodi, serve proprio a questo.
Le migliorie apportate al primo Mass Effect
Il primo Mass Effect è stato migliorato anche dal punto di vista del gameplay. Ora controllare il Mako (il veicolo usato per l’esplorazione dei pianeti) non è più un incubo a occhi aperti, nonostante alcuni dei suoi movimenti “bislacchi” sono rimasti inalterati. Anche il gunplay è stato rivisto, rendendolo un po’ più vicino a quello dei due capitoli successivi. Le coperture risultano più intuibili da usare ed è possibile decidere quando usare l’attacco corpo a corpo.
Cos’è cambiato per il secondo e il terzo capitolo?
I cambiamenti introdotti in Mass Effect 2 e 3 sono senz’altro meno drastici, ma bastano a rendere l’esperienza di gioco, già ottima, ancora più godibile. Si parla di controlli migliorati e di armi e munizioni bilanciate, oltre a tanti piccoli e grandi ritocchi grafici. L’unica assenza pesante è quella della modalità multiplayer di Mass Effect 3.
Passato, presente e futuro
[sponsor-link id=”247″] non è una raccolta che farà cambiare idea a chi è sempre stato un detrattore della saga di Bioware, ma di certo può fare la gioia di chi l’ha amata anni fa. Per i più giovani o per chi non si è mai approcciato all’epopea di Shepard, questa collection rappresenta senz’altro un’occasione ghiottissima per recuperare uno dei pezzi più importanti della storia videoludica moderna. Per quanto riguarda il futuro, Bioware ha già svelato di essere al lavoro su un nuovo Mass Effect, ma solo il tempo potrà dire se sarà un flop come Andromeda o un ritorno ai fasti della trilogia originale.