Cadono i giganti in Serie A, dove la 31a giornata si è consumata nelle sconfitte di Juventus e Lazio e una nuova frenata dell’Inter. Chi continua a non fermarsi è l’Atalanta, che sarà protagonista del big match della 32a giornata proprio sul campo della capolista. E intorno a questa partitissima ruoteranno le scelte del Fantacalcio, senza dimenticare altri scontri diretti e direttissimi che scompagineranno le carte. Ecco quindi come ci si potrebbe muovere al momento di schierare le formazioni.
Fantacalcio, le scelte per portieri e difensori
Parlando di portieri, sono tanti i big da evitare in questo turno di Fantacalcio. Il primo è proprio Gollini, in un’Atalanta che sì ha recentemente registrato il reparto arretrato ma giocherà pur sempre sul campo della Juventus. Pericolose anche le scelte di Strakosha (la Lazio ospita un Sassuolo molto ispirato in avanti) e Meret (a Napoli arriva un Milan in grandissima forma). Su chi puntare, quindi? Un’idea potrebbe essere Perin, con il Genoa che ospiterà una Spal sull’orlo della disperazione. Ma anche Handanovic (impegnato in Inter-Torino), Cragno (a Cagliari arriva il Lecce) o un Musso in fase estremamente positiva e in campo in Udinese-Sampdoria.
Passando alla difesa, se c’è qualcuno che potrebbe sfruttare il momento non facile della Lazio gioca proprio in questo ruolo ed è Luiz Felipe: contro il Sassuolo sarà titolare per la squalifica di Patric e potrebbe rilanciare se stesso e la squadra. Passando dall’altra sponda del Tevere, la Roma giocherà a Brescia e potrebbe essere il turno giusto per puntare su Fazio o Mancini. In passato hanno procurato dei malus nel Fantacalcio, ma contro un attacco non proprio costante potrebbero dire la loro. Scommesse interessanti potrebbero essere Pisacane e il caldissimo Lucioni in Cagliari-Lecce, o Faraoni: in Verona-Inter ha sbagliato un gol colossale, potrebbe riprovarci a Firenze. Pericolosissimo puntare su giocatori di Napoli-Milan o Juventus-Atalanta: il rischio di malus è dietro l’angolo. A parte forse il solo Gosens, che anche in una partita così difficile per le difese potrebbe mettere il suo timbro.
Centrocampo e attacco: i rischi e le possibilità
Napoli-Milan presenta invece due profili interessanti a centrocampo. Si tratta di Zielinski e Calhanoglu: il primo è spesso e volentieri andato in gol proprio contro i rossoneri, il secondo è in grande crescita e potrebbe approfittare di eventuali spazi lasciati dagli uomini di Gattuso. Per il Fantacalcio pesano moltissimo i rigoristi: due stanno diventando imprescindibili, Pulgar e Kucka. Il primo è una scelta facile in Fiorentina-Verona, il secondo potrebbe anche non essere titolare in Parma-Bologna. Per questo motivo, se lo mandate in campo, meglio avere la coperta lunga e avere come primo panchinaro un uomo di sicurezza che possa subentrare e dare punti. Come un Candreva che dopo Verona potrebbe aver esaurito le cartucce, ma il voto lo prende. Buona anche la puntata Nainggolan per Cagliari-Lecce o Pellegrini per Brescia-Roma. Pericoloso Kulusevski: è lontanissimo dalla sua forma migliore, ma a Parma si gioca l’importantissimo derby con il Bologna. No invece a Pjanic e Bennacer, che potrebbero essere costretti a compiti difensivi che non amano.
Per l’attacco c’è l’imbarazzo della scelta ma anche il rischio di sbagliare. Sempre così, in presenza di big match. Quindi partiamo dai nomi più facili. Lukaku ha fatto capire che ormai il rigorista dell’Inter è lui, indicazione da raccogliere anche per il Fantacalcio. Ruolo simile per Ibrahimovic, che magari a Napoli potrebbe fare fatica ma avrà sempre la possibilità di un +3 dal dischetto. Contro l’Atalanta storicamente meglio Dybala che Cristiano Ronaldo, ma come al solito sono scelte difficili. Più facile scegliere di rinunciare a Ilicic, ancora in condizioni non perfette e probabilmente nemmeno titolare. Certezze: Lasagna contro la Sampdoria e Simeone contro il Lecce. Possibile scommessa, se ancora lo aveste in rosa: Kouamé. Stava per bucare la porta del Cagliari, magari contro il Verona potrebbe incidere pur partendo dalla panchina. Fondamentale se lo schieraste, però, avere un titolare certo in panchina (potrebbe essere il sempreverde Caputo). Bene anche Pinamonti e Barrow, no a Milik, Leao, Cornelius e Quagliarella.