Juventus, Bonucci dona mascherine autografate ad associazioni torinesi

[scJWP IdVideo=”mc4l6NEc-Waf8YzTy”]

“Leonardo Bonucci ci ha portato le mascherine con il suo autografo sopra, sarà un dono per i bambini con disabilità che seguiamo. Anche se mascherato, quel bambino nasconderà dei sorrisi e darà ugualmente felicità, gioia”. A parlare è Fabrizio Serra, direttore della Fondazione Paideia Onlus di Torino, che questo pomeriggio ha ricevuto alcune delle 19mila mascherine che il difensore della Juventus ha consegnato a otto associazioni di Torino insieme alla moglie Martina. “Noi da oltre 25 anni seguiamo bambini con disabilità, il nostro è un supporto di accoglienza e accompagnamento, ma anche riabilitativa e sportiva”. Le mascherine di colore bianco, che riproducono l’autografo scritto in nero del difensore della Juventus all’altezza della bocca, sono state consegnate nel massimo della sicurezza, seguendo le regole del distanziamento sociale, in accordo con Juventus.

Le mascherine donate da Bonucci sono realizzate da un’azienda trevigiana

Su un campo di calcio non è ancora tornato, ma Leonardo Bonucci non smette di correre su quello della solidarietà. Dopo aver acquistato due ecografi portatili dal valore complessivo di 120 mila euro e averli consegnati all’azienda ospedaliera Città della Salute di Torino, assieme a 50 maschere filtranti a circuito d’aria, Bonucci e la moglie Martina Maccari hanno deciso nuovamente di mettersi a disposizione della comunità torinese. Le 19mila mascherine multiuso sono state fatte realizzare dall’azienda trevigiana Sire Tessile. “Il centro Paideia nasce proprio con l’obiettivo di sostenere le famiglie in modo completo, a 360 gradi”, prosegue Serra parlando a margine del gesto di solidarietà compiuto dal difensore della Juventus. Sul proprio profilo Instragram, Leonardo Bonucci aveva annunciato l’imminente donazione delle 19mila mascherine: “Ready!”, “Pronti!”. Il difensore della Juventus si era immortalato insieme alla moglie Martina con il dispositivo di protezione sul volto, con tanto di autografo. Insomma, insomma un’altra generosa offerta da parte di uno sei simboli della Juventus in questo momento molto delicato per tutto il Paese.

Gestione cookie