Anche il mondo del calcio prova, lentamente, a tornare alla normalità. La Fase 2 dell’emergenza coronavirus consente agli atleti di potersi sottoporre a sedute di allenamento individuale per riprendere l’attività fisica e, anche alla Continassa di Torino, centro sportivo della Juventus, si vedono i primi calciatori. Si tratta del capitano, Giorgio Chiellini, e del gallese Aaron Ramsey, che hanno già svolto tutti i controlli medici del caso. Come spiegato anche da La Gazzetta dello Sport, i bianconeri potranno allenarsi con “partenze” a intervalli regolari (all’incirca ogni ora), dalla mattina fino alla sera.
Insieme con Chiellini e Ramsey sono arrivati alla Continassa anche alcuni membri dello staff della Juventus, come Matteo Fabris. Non ci sarà, invece, Maurizio Sarri, che dovrebbe tornare in campo con la squadra solo se e quando ci sarà il via libera definitivo del governo alla ripresa degli allenamenti di gruppo. Per il momento, i giocatori della Juventus dovrebbero concentrarsi sul lavoro con la palla e su quello aerobico, attraverso esercizi probabilmente differenti tra difensori e attaccanti.
Non solo il capitano Chiellini e il gallese Ramsey. Nelle successive ore della giornata anche Bonucci, Pinsoglio, Cuadrado e Pjanic sono andati in giornata alla Continassa per gli allenamenti individuali. La Juventus alla spicciolata sta riprendendo l’attività sportiva, tornando a correre sui campi bianconeri dopo lo stop per l’emergenza coronavirus.
Juventus, Cristiano Ronaldo rientrato a Torino
Ci vorrà ancora un po’ di tempo, invece, per rivedere in campo Cristiano Ronaldo. Il portoghese, nella serata di lunedì 4 maggio, ha fatto il proprio rientro a Torino da Madeira, ma prima di poter uscire di casa dovrà trascorrere due settimane in quarantena. CR7 aveva lasciato l’italia per stare vicino alla madre Dolores, colpita da un ictus, all’inizio del mese di marzo, subito dopo la partita dello Juventus Stadium contro l’Inter in campionato.
Il fatto di non poter tornare ad allenarsi alla Continassa, però, non dovrebbe rappresentare un problema per il fuoriclasse portoghese che, già nelle scorse settimane, si era fatto vedere attivissimo sui social, postando video e immagini delle proprie (durissime) sessioni casalinghe.
In queste ore, intanto, la Juventus sta dando ai propri calciatori in territorio straniero l’indicazione di rientrare in Italia: senza fretta, visto che al momento non ci sono date di allenamenti di gruppo, ma prendendo in considerazione anche la quarantena a cui dovranno essere sottoposti prima di poter nuovamente uscire di casa.
