“Oggi è un altro giorno”, ultimo appuntamento settimanale: gli ospiti

Alle 14 torna in onda su Rai 1 “Oggi è un altro giorno” per il suo ultimo appuntamento settimanale con l’obiettivo di intrattenere il pubblico che si trova davanti alla Tv nel corso del pomeriggio con alcuni momenti all’insegna della leggerezza, ma anche di aggiornare su quello che accade intorno a noi. Anche in un periodo come quello che stiamo vivendo è infatti importante comportarsi in modo scrupoloso. Solo in questo modo, infatti, è possibile provare a riprendere lentamente le vecchie abitudini.

L’appuntamento con Serena Bortone è fissato come di consueto per le ore 14.

“Oggi è un altro giorno”: opinionisti e ospiti della nuova puntata

Il pubblico che segue assiduamente “Oggi è un altro giorno” sa bene come gli “affetti stabili” abbiano un ruolo determinante nel programma. E definirli “opinionisti” può essere certamente riduttivo. Chi si trova in studio  ha la possibilità di intervenire nel corso del dibattito, oltre che di intrattenere chi si trova a casa. Nella puntata di oggi a questo titolo ci saranno Minnie Minoprio, “Le Twins” Ylenia e Nicole Burato e Daniela Ferolla.

Per quanto riguarda gli ospiti di giornata, invece, Serena Bortone accoglierà in studio Gli Oblivion. Si tratta di un gruppo di artisti che ha deciso di unire la passione per la musica a quella della recitazione. In breve tempo, pur avendo iniziato la loro carriera tramite Youtube quasi per gioco, sono diventati popolarissimi. E il riscontro del pubblico è stato più che positivo.

Spazio poi a uno dei cantautori italiani più amati, tra i più attivi in questo periodo nel sostenere quanto il mondo della musica abbia voglia di ripartire dopo la fase difficile che abbiamo vissuto: Alex Britti. L’artista non nasconde il suo disappunto per alcune misure decise dal governo: “La mia categoria è stata tartassata. Faccio concerti per amore della musica ma il nostro mondo non è fatto solo dai cantanti. Il concerto va organizzato, occorre chiamare l’agenzia ma se l’ufficio è chiuso per il lockdown, salta il lavoro di tutti, a cominciare dalle donne delle pulizie. Per non parlare di trasportatori, facchini, elettricisti di palco che non lavorano. Perché non possiamo portarci il nostro impianto che va montato e smontato ma devi suonare con quello che trovi sul posto” – sono state le sue parole.

 

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