Il campionato di Serie A è ormai iniziato e, come da tradizione, sono tornate in onda anche le trasmissioni che approfondiscono quello che accade in campo. Tra queste c’è “Sky Calcio Club”, in onda ormai da qualche anno su Sky subito dopo il posticipo della domenica con la conduzione di Fabio Caressa che approfondisce con i suoi ospiti i temi emersi nel corso delle gare dando voce anche ai protagonisti più importanti. In questa nuova stagione non mancano però le novità: una delle più importanti è la presenza in studio al fianco del giornalista e degli altri opinionisti di Melissa Satta, una che ha avuto modo di conoscere il mondo del calcio anche in prima persona grazie alle relazioni con Christian Vieri e Kevin Prince Boateng.
Chi si aspettava che l’ex “velina” avesse un ruolo solo “di contorno” ha dovuto però ricredersi. La showgirl, con tanto di cartellina tra le mani, infatti, parla anche di statistiche e prestazioni dei giocatori. Una scelta che ha fatto storcere il naso a molti, soprattutto sui social, visto che in alcuni dei suoi interventi non è apparsa del tutto convincente.
Melissa Satta a “Sky Calcio Club”: il pensiero di Alessia Tarquinio
Il ruolo che oggi è occupato da Melissa Satta a “Sky Calcio Club” era occupato un tempo da Alessia Tarquinio e Dalila Setti, due tra le giornaliste della redazione più apprezzate. Ora, invece, la scelta di puntare su una showgirl non ha convinto il pubblico proprio perché lei sembra essere quasi un pesce fuor d’acqua quando interviene nel dibattito.
Le critiche non sono mancate e a prendere la parola sul tema ora è stata proprio la Tarquinio, oggi uno dei volti di Amazon Prime per la Champions “Vi pregherei di smetterla e per un semplice motivo. Lei non è una giornalista sportiva, nella vita ha scelto di fare un altro mestiere” – ha detto la giornalista in una Story tramite il suo profilo Instagram -.
Pur utilizzando un tono pacato, la cronista sottolinea come queste scelte abbiano una responsabilità ben precisa: “Per loro evidentemente la sua figura era attinente e poteva portare qualità o qualsiasi altra caratteristica al programma”. Il riferimento, evidentemente, è a Federico Ferri, attaccato pochi giorni fa anche da un altro ex Sky, Alessandro Alciato, nel momento in cui ha annunciato di avere chiuso la sua collaborazione con la pay Tv.
A quel punto lei torna su una questione di cui si dibatte spesso, ovvero la difficoltà che le donne abbiano a ottenere un ruolo importante nel mondo dello sport: “Mi fa riflettere da tempo quale tipo di considerazione ci sia della giornalista sportiva all’interno di una redazione e determinati programmi – ha detto ancora -. Come se essere preparate, avere passione, talento e dedizione, non valga assolutamente e possa passare l’idea che questo è un lavoro che possano fare tutti“.
L’appello alle giovani colleghe
La Tarquinio ha voluto così rivolgersi alle tante ragazze appassionate di sport, e di calcio in modo particolare, che aspirano a diventare giornaliste sportive. Non sopportare le situazioni “scomode” in silenzio è importante: “Siete gelose, invidiose, ma cosa importa, guarda che gnocca, vorreste essere così… Confrontatevi con il vostro direttore e i capiredattori, che saranno tutti uomini. Affrontate il discorso per voi e per le generazioni future. Ci sono un sacco di donne che vogliono fare questo mestiere e incontrano una serie di difficoltà”.
A quel punto Alessia ha chiuso il suo intervento facendo riferimento alla sua esperienza personale: “Nella mia vita ho sempre parlato delle cose che non mi andavano bene e ho cercato il confronto. Forse per questo non ho fatto questa grande carriera… Mi dispiace non aver visto tutto questo attivismo da parte delle mie colleghe, ma lo capisco perché non siamo tutte uguali”.