[scJWP IdVideo=”JjYyzdOn-Waf8YzTy”]
“Siamo sempre stati una terra di cinema, ma ora ci sono delle politiche che riguardano giovani attori, sceneggiatori, produzioni e coproduzioni internazionali“. Così Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio durante la Festa del Cinema di Roma. “Queste politiche si coronano con un riconoscimento ad un grandissimo del cinema mondiale, legato alla creatività. Sono contento di aver suggellato un anno di lavoro sul cinema con un riconoscimento ad un gigante“.
Zingaretti consegna il premio “Lazio, terra di cinema” al regista americano
Zingaretti, oggi, ha assegnato il premio alla creatività “Lazio, terra di cinema” al regista americano Tim Burton. Il riconoscimento è un’opera in legno che rappresenta un cervello, realizzata dal maestro scultore Ferdinando Codognotto.
“La persona più adatta del mondo a riceverla è Tim Burton” ha detto Zingaretti, consegnando l’imponente scultura al regista, accolto da un’ovazione al suo arrivo sul palco con Antonio Monda, direttore artistico della Festa del Cinema di Roma.
Tim Burton, il premio alla Carriera alla Festa del Cinema di Roma
Il regista americano ha inoltre ricevuto durante la kermesse il premio alla Carriera. Prima di lui a vincerlo, in occasione della Festa del Cinema di Roma, è stato Quentin Tarantino. All’incontro con il pubblico, andato sold out nel giro di cinque minuti, il regista ha detto scherzando: “Ho paura di stare qui a rispondere alle domande. Stanotte non ho dormito per questo“. Inoltre, Tim Burton ha parlato della possibilità di realizzare un nuovo Dumbo, dopo il remake del 2019. “Disney in quel caso mi ha fatto sentire Dumbo. Mi è venuto un esaurimento nervoso dopo quella esperienza“. Infine, il regista americano ha scherzato sul fatto di non aver mai vinto un premio Oscar o un Golden Globe. “Non so perché non l’ho mai preso, però ho avuto un Golden Globe. No, non è vero, non ho avuto nemmeno quello, ma solo una nomination“.