Dall’urlo per l’Italia campione del mondo a quello rivolto alla figlia nel timore che possa essere finita in una storia decisamente poco piacevole e possa essere coinvolta in un processo penale. Questo è quanto accaduto a Fabio Caressa, vittima di uno scherzo organizzato dalla trasmissione “Le Iene” con la complicità di una delle sue figlie, Matilde. Già un anno fa la ragazza aveva sfruttato il programma Mediaset per prendere di mira la mamma, Benedetta Parodi.
Fabio Caressa vittima de “Le Iene”: la reazione del giornalista
Gli appassionati di calcio hanno imparato a conoscere bene Fabio Caressa per la passione e l’entusiasmo che è in grado di mettere nelle sue telecronache. “Andiamo a Berlino! Andiamo a Berlino” è stata la sua frase più celebre, pronunciata in occasione della semifinale del Mondiale 2006 vinta contro la Germania, che ha portato la nostra Nazionale a giocarsi il trofeo in finale contro la Francia. Una partita, quella con i transalpini, entrata nella storia, che ha permesso agli azzurri di salire sulla vetta del mondo. Questa volta, però, quell’urlo liberatorio si è trasformato in un “Vai in galera! Vai in galera!” ma con un’enfasi del tutto simile. A scatenare la sua ira lo scherzo de “Le Iene” organizzato dalla figlia.
Tutto era stato architettato durante il lockdown e aveva particolarmente divertito il pubblico, al punto tale da spingere la trasmissione Mediaset a rimandarlo in onda. Matilde Caressa ha studiato tutto nei dettagli immaginando bene la reazione che avrebbe procurato nel suo celebre papà. La giovane ha raccontato di avere assistito a una scena intima della sua insegnante di filosofia che, per errore, aveva dimenticato la telecamera accesa proprio mentre si trovava insieme al suo amante. A quel punto lei ha pensato di utilizzare il “fattaccio” a suo favore e di ricattare la docente pur di avere un buon voto.
Una volta venuta a conoscenza della cosa, la prof ha convocato Caressa per fargli sapere tutto, ricatto compreso. Nel frattempo, il filmato si era già diffuso tra le chat, scatenando la disperazione del telecronista. “È penale”, “Vai in galera per questa cosa”, sono state le sue parole pronunciate con tono decisamente concitato, come mai si è visto durante le sue apparizioni in Tv.