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“Per chi ha avuto il virus ci vorrebbe prudenza perché il vaccino potrebbe legarsi agli anticorpi esistenti creando degli immunocomplessi, causa di malattie anche gravi”. Così Nino Mazzone, direttore del Dipartimento Area medica dell’Asst Ovest Milanese, spiega la complessità della vaccinazione di massa anti Covid prevista in Italia. “È importante scongiurare questa evenienza per evitare gli effetti collaterali ma anche per capire effettivamente la funzionalità del vaccino. Per fare ciò”, aggiunge Mazzone, “sarebbe utile, soprattutto nelle aree più colpite dal Virus come la bergamasca, uno screening sierologico di massa per valutare la presenza degli anticorpi nella popolazione e solo dopo effettuare la somministrazione”.
Prof. Mazzone: “Liberate per Natale chi ha avuto il Covid, bloccarci una cattiveria”
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“Chi ha avuto la malattia sviluppa gli anticorpi, quindi è davvero difficile possa reinfettarsi e quindi contagiare. Per questo credo che il Governo, bloccando i ricongiungimenti per Natale anche alle persone che hanno avuto il Covid, abbia fatto una cattiveria. Dovrebbe liberarci!”. Questo l’appello di Nino Mazzone, direttore del Dipartimento Area medica dell’Asst Ovest Milanese, parlando dei ricongiungimenti familiari natalizi. “Io stesso ho avuto il Coronavirus e sono stato curato nel mio ospedale, ma quest’anno mi ricongiungerò in sicurezza con i miei cari. Perché chi ha avuto la malattia, e ha sviluppato gli anticorpi, non può contagiare. Anche amici del Cts”, conclude Mazzone, “mi hanno detto che avevo avuto una buona idea e che loro, però, non ci avevano pensato”.
