Una conferenza stampa dedicata alla presentazione dei candidati del centrodestra alla poltrona di sindaco e vicesindaco di Roma. Ma a prendersi i riflettori, più che Enrico Michetti e Simonetta Matone è Vittorio Sgarbi. Che, all’uscita da palazzo Adriano, si fa notare per alcune battute destinate a far discutere.
Sgarbi: prima le frecciate, poi la battutaccia
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L’inizio della sua giornata, in realtà, è caratterizzato da parole dure ma toni tutto sommato quasi pacati. “A Roma, in campo, c’è una trinità o tridente forte. Un fighetto come Calenda, una portata da Grillo abbastanza inquietante e un ex ministro gelido. Mi pare che saranno debolissimi gli ultimi tre, e noi vinceremo al primo turno. Michetti è più noto della Raggi“, aveva sottolineato Vittorio Sgarbi, possibile prossimo assessore alla Cultura per il Comune di Roma, entrando presso palazzo Adriano per la conferenza stampa del centrodestra incentrata sulla presentazione del ticket Michetti-Matone.
Di tutt’altro tono le parole pronunciate al termine dell’evento. Il tridente candidato al Comune di Roma si è presentato alla stampa subito dopo la conferenza che li ha lanciati con la presenza di tutti i leader dei partiti del centrodestra. Assieme al candidato sindaco Michetti e alla pro sindaca Matone, è uscito anche il prossimo possibile assessore alla Cultura Sgarbi. I tre hanno posato davanti ai fotografi per le foto di routine, quando, ironicamente, quest’ultimo ha invitato chi gli stava dietro a scansarsi. “Fuori dai c…! F…cchi“, ha esclamato. Da sottolineare anche che era l’unico senza mascherina. Pochi istanti dopo, è arrivato l’invito a indossarla.
Meloni e Lupi: l’entusiasmo per la corsa a Roma
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“È una giornata nella quale possiamo raccontare ai cittadini di Roma l’inizio di una straordinaria avventura – ha dichiarato invece la leader di FdI, Giorgia Meloni –. Io sono molto contenta del lavoro fatto dal centrodestra e della compattezza della proposta seria che sottopone ai romani. A dimostrazione di quanto amiamo questa città. Che non merita più improvvisazione, che non merita magari candidati spendibili ma che poi non sanno fare i sindaci“.
“Noi abbiamo fatto una scelta coraggiosa. Non introduciamo un candidato, mettiamo in campo un sindaco“, ha aggiunto Giorgia Meloni. Che si è quindi rivolta indirettamente all’attuale prima cittadina di Roma: “Io ho tentato di dare un aiuto alla Capitale anche con la Raggi. Non abbiamo avuto un sindaco solidale. Gli atti di FdI per la città si possono andare a vedere“.
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Infine il leader di Noi Con l’Italia, Maurizio Lupi. “Mi sembra che oggi sia un giorno importante. Perché la coalizione di centrodestra, unita e compatta, mette in campo i migliori candidati. La settimana prossima sceglieremo tutti insieme Milano“, ha dichiarato a margine della presentazione del ticket Michetti-Matone per le amministrative a Roma.
