Enrico Michetti sarà il candidato sindaco del centrodestra a Roma. Questa la decisione al termine del vertice tenuto mercoledì a Montecitorio. Sinergia anche sul candidato vicesindaco, che sarà Simonetta Matone. Soddisfazione da parte di Matteo Salvini e Giorgia Meloni.
Salvini presenta la candidatura di Michetti
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“Come promesso, il centrodestra ha un candidato e una squadra vincente su Roma. Il ticket sarà Michetti-Matone, sindaco e pro-sindaco. Se Vittorio Sgarbi farà l’assessore alla cultura abbiamo il tridente“, ha dichiarato il leader della Lega Matteo Salvini al termine del vertice del centrodestra. “Abbiamo il via libera anche alla candidatura civica di Paolo Damilano a Torino. A breve arriverà anche la chiusura sulla Regione Calabria, dove puntiamo a stravincere“.
Chiarezza, oltre che sul nome di Michetti, anche su quello della vicesindaca. “Ho sentito personalmente Matone, a cui ho fatto questa proposta e che si mette a disposizione. Osserviamo con attenzione la proposta di Maresca a Napoli. Su Bologna e Milano alcuni candidati che si sono messi a disposizione stanno risolvendo alcuni temi. Mercoledì prossimo ci rivedremo per la chiusura di tutti i 1.300 candidati sindaci che andranno al voto. A differenza del centrosinistra e del M5S, che sono divisi“, ha aggiunto Salvini.
Meloni entusiasta: “Straordinari professionisti, noi compatti”
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Parole entusiastiche anche da Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, al termine del vertice del centrodestra sulle amministrative: “Grandi passi avanti. Il centrodestra è compatto e lavora per vincere. Abbiamo sbloccato il candidato sindaco di Roma, con due straordinari professionisti che ringraziamo per essersi messi a disposizione. Si tratta di Enrico Michetti, candidato sindaco, e Simonetta Matone, candidata alla carica di vicesindaco“.
Non solo Michetti a Roma. Meloni si è infatti concentrata anche sui nomi per le altre città: “Contenta anche della conferma della candidatura di Damilano a Torino. La settimana prossima avremo i candidati del centrodestra anche delle altre città. Su Milano vedremo come si formerà la squadra. Copasir? Siamo compatti su tutto. La Lega spero tornerà presto a collaborare in un comitato che è molto delicato“.
Sgarbi: il passo indietro e l’endorsement a Michetti
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“Non è che io volevo Matone“, ha sottolineato il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, a termine del tavolo del centrodestra al palazzo dei gruppi della Camera. “Avevamo detto di cercare la soluzione migliore. E il ticket Michetti-Matone è la migliore soluzione possibile per allargare i confini del centrodestra e per vincere a Roma. Non c’è alcuna guerra. Il centrodestra è unito e a differenza della sinistra, noi abbiamo un solo candidato sindaco. Abbiamo visto che cosa è successo ieri con il maltempo. Marcello De Vito? Sarà candidato nella lista di Forza Italia“.
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Chi ha deciso di fare un passo indietro è invece Vittorio Sgarbi. “Ho ritirato la candidatura, perché c’è il ticket Michetti-Matone su Roma – ha spiegato –. Con loro potremmo vincere al primo turno. Sono disponibile a fare l’assessore alla Cultura, se Michetti vorrà. Ci sarà unità assoluta del centrodestra in tutti i collegi“.
