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Il giorno dopo i ballottaggi, Enrico Letta si sta godendo la vittoria del centrosinistra nelle principali città. “Sono di ottimo umore. Va tutto benissimo. Come direbbe Catalano: meglio gestire le vittorie che le sconfitte“, ha detto alla stampa il segretario Partito Democratico, lasciando il Nazareno per partecipare alla sua prima seduta a Montecitorio. “Il mio obiettivo è quello di entrare alla Camera e di godermi questa giornata di successi. Se la posizione di Conte può minare la nascente federazione di centrosinistra? No, mi sembra ragionevole quello che ha detto e cioè di rimanere all’opposizione nei comuni dove il Movimento 5 Stelle ha perso. Per quanto riguarda la federazione, l’analisi la faremo con calma martedì prossimo con la direzione del Pd“, ha aggiunto Letta. “Non bisogna assolutamente pensare che il risultato elettorale abbia dei significati superiori a quelli che ha“, ha concluso.
Le ragioni del buon umore di Letta
Il buon umore di Enrico Letta dipende dagli ottimi risultati ottenuti dal centrosinistra alle ultime elezioni amministrative. I ballottaggi hanno confermato l’ottimo stato di salute dei partiti di quest’area politica, Pd incluso. I risultati sono stati favorevoli un po’ ovunque, ma quelli più significativi si sono visti nelle grandi città, dove la “partita” è termina per 5 a 0 in favore del Csx. Impossibile tuttavia non prendere in considerazione il peso dell’astensionismo su questi risultati elettorali: molti cittadini hanno scelto di non recarsi alle urne e i partiti dovranno cercare di capirne i motivi per riconquistarli.