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Giuseppe Sala, sindaco di Milano, ha detto di essere “contento come tutti” per l’entrate dalla Lombardia in zona gialla. La Regione infatti, a seguito del monitoraggio della Cabina di Regia dello scorso 29 gennaio, passerà in zona gialla a partire da Domani lunedì 1 febbraio. Questo vuol dire che si potrà ricominciare a spostarsi tra Comuni, rispettando ovviamente il coprifuoco 22-5. Inoltre, bar e ristoranti potranno ricominciare a fare servizio al tavolo fino alle 18. L’asporto e alle consegne a domicilio saranno sempre consentite.
Evitare “balzi incomprensibili”
“Per la zona gialla sono contento come tutti, poi quello che pensavo rispetto alla gestione dei numeri l’ho detto. È chiaro che la qualità dei numeri è fondamentale e io ancora oggi vedo incertezza” ha detto Giuseppe Sala.
“Ci sono modelli per poter governare la pandemia, o quello tedesco dove la Merkel decide e comunica agli Stati cosa devono fare, oppure il nostro sistema che è molto tecnico con 20 parametri che definiscono l’area di rischio. Ma bisogna avere la certezza che i numeri che oggi vengono dichiarati siano corretti. Voglio evitare che si vedano dei balzi incomprensibili” ha detto il sindaco di Milano.
Sala sul Governo: “Credo che la crisi si risolverà in pochi cambiamenti”
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Giuseppe Sala ha inoltre commentato anche la crisi di Governo: “Credo che sarà una crisi che si risolverà in pochi cambiamenti, se devo fare una previsione. Penso che si tornerà ad una situazione simile alla precedente. Sono interessato il giusto e non di più a questo dibattito sul futuro presidente del Consiglio” ha spiegato il sindaco di Milano.
“Appena il Governo sarà insediato insisterà perché faccia per Milano e per il Paese quello che deve fare, cioè farci uscire dalla pandemia con un piano di vaccinazione e poi attuare il Recovery Plan” ha concluso il sindaco di Milano Giuseppe Sala.