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“Noi siamo pronti, anche a un eventuale anticipo di dieci giorni. Ci rimettiamo alle decisioni del Governo. Siamo pronti con le liste e potremo partire a prescindere dalla data del voto”. A dirlo è Stefano Lo Russo, candidato per il Partito democratico alle elezioni comunali di Torino, intervenendo sulla possibilità di anticipare il voto a causa dell’emergenza Covid.
Quindi, in merito al green pass, lo ha definito un “argomento da discutere”. Poi, però, ha precisato che “è doveroso adottare misure che agevolino a uscire dalla pandemia e inducano le persone più restie alla vaccinazione a sottoporsi per poter porre fine all’epidemia”.
Ex Embraco, Lo Russo: “Obbligo di pensare al futuro”
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Lo Russo ha poi commentato la situazione della ex Embraco dopo aver incontrato i lavoratori. “La proposta emergenziale presentata dal ministro Orlando è quella di garantire una copertura finanziaria a tampone della cassa integrazione, ma chiede un adeguamento della norma perché non è attualmente possibile con la posizione assunta da Giorgetti“.
“Sottolineo che non può però essere una soluzione permanente, abbiamo l’obbligo di pensare al futuro lavorativo. Auspichiamo che la proposta venga accolta anche dalle altre forze politiche. È veramente difficile da tollerare l’atteggiamento di Giorgetti, che scappa e perde tempo sulle spalle dei lavoratori”, ha aggiunto.
“Il vero nodo è quello di dare prospettive di lavoro, gli Ex Embraco non chiedono assistenza – ha concluso Lo Russo -. Il ministro Orlando mette una pezza a un’assenza di politica industriale la cui responsabilità è di Giorgetti”.