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La dottoressa Annamaria Staiano, presidente della Società italiana di pediatria (Sip), si è espressa a favore della somministrazione dei vaccini anti-Covid ai bambini. “In base ai dati della sperimentazione oggi possiamo dire che nella fascia di età tra i 5 e gli 11 anni sono stati coinvolti circa 2500 bambini con un’efficacia di quasi l 91%. Ci sono state delle perplessità circa il numero basso di bambini coinvolti, è vero, ma dobbiamo ricordare che ad oggi più di 3 milioni di bambini in America sono già stati vaccinati e con pochissimi effetti collaterali. Anche il rischio di miocardite sembra essere ridotto rispetto agli adulti“, ha spiegato.
“Gli effetti collaterali del vaccino sono minimi”
“I pochi effetti collaterali riportati negli studi sono il gonfiore nel sito dell’iniezione, brividi, mal di testa, dolori articolari e poche linee di febbre. Sappiamo tutti che le manifestazioni cliniche in questa fascia di età sono lievi, però non possiamo escludere le manifestazioni severe del virus. Ci sono state delle ospedalizzazioni con accessi in terapia intensiva per complicanze come la Mis-c, la sindrome infiammatoria multiorgano. Quest’ultima ha colpito circa 300 bambini solo in Italia e che nella maggior parte dei casi ha richiesto la terapia intensiva. Il 10% della popolazione pediatrica è rappresentato da soggetti fragili. Per questi bambini è importante stabilire tempi e modalità per la somministrazione del vaccino insieme al medico curante. Ma controindicazioni in termini assoluti non ce ne sono. Bisogna solo avere maggiore attenzione alla somministrazione in ambiente protetto. Sono convinta che i genitori siano consapevoli di questa grande opportunità per mettere in sicurezza i bambini“.
L’Ema ha dato il via libera alla somministrazione del vaccino anti-Covid ai bambini il 25 novembre.