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Con il passaggio in zona gialla, in Piemonte tornano visitabili anche i musei. Tra questi ha riaperto il grande portone anche il Museo Egizio di Torino, una delle principali attrazioni del capoluogo piemontese. “Si riprendono ad apprezzare quelle piccole cose che prima non si consideravano nemmeno, ci tenevo a venire al Museo Egizio da tempo, ho aspettato troppo“, racconta emozionato il primo cittadino a essersi prenotato per visitarlo. L’ingresso sarà gratuito per chiunque prenoti online per tutta la settimana.
Riapre il Museo Egizio di Torino: “Un regalo alla città”
“Siamo degli autentici saltimbanchi, noi, voi, il pubblico, siamo felici di questa ripartenza, non è la prima ma speriamo sia l’ultima – dice Evelina Christillin, presidente della Fondazione Museo Egizio -. Questa volta non abbiamo aperto noi il portone per scaramanzia. Il calo dei ricavi è stato del 70%. Se quest’anno non avessimo avuto dei ristori da parte del governo e dello Stato non ce l’avremmo fatta“.
“Abbiamo voluto festeggiare con i cittadini in primis, il modo più bello per riaprire era regalare il museo alla Città – aggiunge il direttore Christian Greco -. Questo momento è importante anche a sottolineare che siamo un servizio pubblico essenziale. Il regalo più bello è quello delle persone che stanno già entrando“.