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In centinaia hanno preso parte all’incontro di ieri davanti al Memoriale della Shoah a Milano indetto contro la strumentalizzazione dell’Olocausto nei cortei dei No green pass. La manifestazione è iniziata poco dopo le 18. Fra i presenti il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, l’assessore comunale Tommaso Sacchi in rappresentanza della Giunta di Milano, il deputato dem Emanuele Fiano e il presidente della Comunità ebraica milanese, Milo Hasbani.
“Basta con le stelle gialle, le casacche a righe dei prigionieri dei campi e i simboli di Auschwitz usati dai No green pass. Non accettiamo paragoni tra le cure contro il virus e lo sterminio di persone”, hanno scandito diversi partecipanti. Allo stesso tempo è stata sollecitata “maggiore attenzione da parte della politica al rigurgito del fascismo“.
No green pass, Sala: “Corteo? Milano chiede percorso concordato”
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Sui cortei dei No green pass che da settimane bloccano il centro di Milano è intervenuto anche il sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala. “La vera tutela che chiede la città è un percorso concordato. Il diritto di manifestare c’è all’interno di un patto che a Milano è sempre stato rispettato tra chi manifesta e le forze dell’ordine, in modo tale che ci si organizza tutti, sapendo quale sarà il percorso”.
“Sull’appello di Confcommercio sono senz’altro d’accordo – ha concluso il primo cittadino -. Tanti segnalano anche la possibilità di fare una contromanifestazione su cui ho più perplessità. Evitiamo ulteriori tensioni, non mi sembra il caso in questo momento”.