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È stato nuovamente aperto il portale regionale della Toscana per la prenotazione del vaccino AstraZeneca per i nati dal 1941 al 1951. Oggi sono ricominciate le somministrazioni delle dosi negli hub della Regione, tra cui il più grande centro vaccinale, il Nelson Mandela Forum di Firenze.
Firenze, la furia di Mario: “Io a 75 anni non ancora vaccinato”
L’apertura delle agende è legata alla disponibilità dei posti, ci sono 15 mila dosi di AstraZeneca. Eppure le impressioni di chi si trova in fila per vaccinarsi a Firenze sono generalmente molto negative. “Vedo le persone di una certa età che ancora devono essere chiamate. Quindi o qualcuno o è negligente o fanno apposta a sbagliare, non so. La situazione è grave“, racconta Mario davanti al Mandela Forum.
Il cittadino di Firenze non è più giovanissimo, e proprio per questo si aspettava risposte diverse: “Io ho i capelli bianchi, pensavo che migliorasse e invece non sta succedendo. Dopo una certa età riesci a capire chi non migliorerà mai. Ci sono tanti furbetti. Io ancora non ho fatto il vaccino e ho 75 anni. Non mi interessa, ma ho paura anch’io“, aggiunge.
Anche i volontari tremano: “Io chiamato solo ora, ho mille pensieri”
“Avevo prenotato tempo fa, ma non mi hanno accettato. L’altro ieri sono rientrato per caso, e ho scoperto che nel frattempo mi avevano inserito in lista. Sono arrabbiato, perché non hanno saputo organizzare questa campagna. Preoccupazione? Sì. Ma non per discorsi sul vaccino AstraZeneca che non sono in grado di fare, ma perché se lo sospendono come in altri Paesi cosa mi rifaccio dopo?“, si domanda un altro paziente in coda a Firenze.
Tutt’altra età quella di un altro cittadino in coda a Firenze. Si tratta di Francesco, volontario della Misericordia di Vaglia, che sottolinea: “Noi siamo a contatto con i malati Covid e solo ora sono stato chiamato per il vaccino. Mi sembra ci siano stati dei ritardi nella gestione. Quando torno a casa, ho mille pensieri“.