[scJWP IdVideo=”zh8zDQir-Waf8YzTy”]
L’ondata di calore ‘Lucifero’ arriva anche in Lombardia. Nel giorno di Ferragosto a Milano il termometro ha superato i 36 gradi. Così la maggior parte dei turisti e dei residenti rimasti nel capoluogo lombardo a Ferragosto cercano riparo dal caldo nei parchi e soprattutto nelle fontane pubbliche, come quella di Piazza Castello. Nei giorni scorsi il record era stato segnato da Siracusa, che aveva segnato 48.8 gradi. “Un evento estremo con pochi precedenti”, hanno spiegato gli esperti.
L’emergenza caldo di Ferragosto
L’insopportabile afa di questi giorni, come detto, è responsabilità di Lucifero. Si tratta di un anticiclone subtropicale africano, così denominato dal team del sito ‘IlMeteo.it’. Il suo spostamento verso l’Italia era previsto da giorni, e proprio nella settimana di Ferragosto ha raggiunto il suo picco. Un caldo da primato, insomma. E soprattutto duraturo: la situazione potrebbe infatti protrarsi per una settimana quasi intera.
Un’emergenza temporanea ma non estemporanea, dato che l’annuncio dell’arrivo di Lucifero coincide con un allarme lanciato in queste ore dall’Onu. E che riguarda l’intero Pianeta, con tanto di emergenza climatica che rischia di caratterizzare anche i prossimi decenni. Con un caldo sempre più fuori dalla norma, il cui prezzo potrebbe essere pagato a un costo salatissimo dalle generazioni a venire.