Fedez contro Regione Lombardia per i vaccini: “Chiedete scusa”

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Fedez ha deciso di dare seguito alla polemica sollevata ieri da sua moglie, Chiara Ferragni, contro Regione Lombardia. Secondo quanto raccontato dall’influencer cremonese, la nonna del marito, 90 anni, sarebbe stata contattata per la somministrazione del vaccino solo in seguito alla pubblicazione di alcune stories da parte sua in cui lamentava carenze nella gestione dell’emergenza coronavirus.

Attilio Fontana e Lezia Moratti, chiedete scusa”, ha detto Fedez in una sua serie di stories pubblicate oggi su Instagram. Il cantante si rivolge così direttamente ai vertici della Regione Lombardia.

Cara Regione Lombardia, io avrei evitato di infierire. La Lombardia smentisce ciò che ha scritto mia moglie, che mia nonna sia stata vaccinata esattamente il giorno dopo le stories da lei pubblicate. Mia nonna avrebbe sbagliato a compilare il modulo e avrebbe omesso il Comune di residenza. Purtroppo questa scusa fa acqua da tutte le parti”, ha detto Fedez su Instagram.

Fedez: Questa è la modalità Lombardia, tappare buchi per evitare polemiche”

E si è poi soffermato sul perché le affermazioni della Regione non possano essere vere: “Punto primo: sul sito di Aria, quando si compila la domanda, il Comune viene inserito automaticamente. Se questo non bastasse, dico che mia nonna ha compilato la domanda per il vaccino mesi fa ed è stata contattata dopo la mia pubblicazione di alcune stories su Instagram”.

Inoltre, ha aggiunto: “La Regione si scusava per il ritardo. Il giorno dopo, che coincidenza. Ma nonna quel giorno non è potuta uscire perché inferma a una gamba. Mia moglie fa delle stories sulla Regione e cosa succede? Mia nonna viene contattata e le chiedono: ‘Lei è la nonna di Fedez?’. Questa è la modalità Lombardia, tappare buchi per evitare polemiche”.

Infine, il cantante, come detto, si è rivolto direttamente ad Attilio Fontana e Letizia Moratti: “Chiedete scusa per aver adottato un comportamento che non vede stessi diritti e stesse opportunità per il cittadino”. Inoltre, ha aggiunto che la loro iniziativa mira soltanto “a salvare la faccia per evitare la gogna mediatica”.

Nella giornata di ieri è arrivata la replica alle stories di Chiara Ferragni da parte dell’Ats Città Metropolitana di Milano. L’agenzia ha affermato che nessuno dei suoi operatori ha chiesto alla signora se fosse la nonna di Fedez”. Come spiegato anche dal cantante attraverso le stories, secondo l’Ats sua nonna avrebbe sbagliato a compilare il campo sul Comune di residenza. Per questo motivo, quindi, la signora, over 80, non sarebbe stata chiamata per la somministrazione del vaccino anti Covid-19.

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