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Il presidente del Consiglio Mario Draghi è intervenuto durante la preCop26 ‘Youth4Climate“, la cinque giorni dedicata al clima che si sta svolgendo a Milano e a cui sta prendendo parte anche l’attivista svedese Greta Thunberg. Il premier italiano è arrivato nel capoluogo lombardo dove proprio stamattina sono avvenuti degli scontri tra polizia e giovani dei centri sociali.
Draghi e l’urgenza di occuparsi del clima
Durante l’evento, Draghi ha ribadito chiaramente l’urgenza di affrontare i cambiamenti climatici, applaudendo i giovani che si battono per un futuro migliore. “Avete ragione a chiedere una responsabilizzazione, a chiedere un cambiamento. Questa generazione, la vostra generazione, è la più minacciata dai cambiamenti climatici. La transizione ecologica non è una scelta, è una necessità“, sottolinea Draghi.
Qualche giorno fa un report di Save The Children aveva lanciato un allarme proprio sul futuro dei più giovani, ribadendo come i nati nel 2020 saranno molto più esposti ai cambiamenti climatici rispetto alle generazioni passate.
Un’urgenza, quella della lotta contro i cambiamenti climatici che Draghi aveva già ribadito nel corso del summit sul clima dove avevano partecipato i leader mondiali. Ma adesso, sottolinea il premier, il tempo sta per finire. “Abbiamo solo due possibilità. O affrontiamo adesso i costi di questa transizione. O agiamo dopo, il che vorrebbe dire pagare il prezzo molto più alto di un disastro climatico“.
La risposta alle parole di Greta Thunberg
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Da Draghi è quindi arrivata una risposta a quanto affermato da Greta Thunberg. “Voglio dire giusto una cosa sul ‘bla bla bla’ – ha affermato il presidente del Consiglio –. A volte è solo un modo per nascondere la nostra incapacità di agire. Ma quando ci sono queste trasformazioni epocali, è necessario convincere le persone che l’azione è necessaria“.
“La mia sensazione è che i leader dei governi oggi siano tutti convinti che sia necessario e sia necessario farlo presto“, ha concluso il premier Mario Draghi nella replica prevista agli interventi dei giovani del Cop26 alla fine dello Yoyth4Climate di Milano. Nei giorni scorsi era stata Greta Thunberg a parlare del “bla bla bla” dei governi sulle istanze da prendere sul clima.
