[scJWP IdVideo=”Ix9WiAXk-Waf8YzTy”]
Arrivano le tensostrutture a Napoli per contenere la seconda ondata di Covid. “Questo non è un ospedale da campo, è la prima tensostruttura che viene montata in Italia. L’obiettivo è quello di decongestionare i pronto soccorso per alleggerire la pressione. Ospiteremo nella tenda tuti i casi sospetti con la necessità di un basso livello assistenziale”. Così Giuseppe Longo, direttore generale Azienda Ospedaliera Cardarelli. “Abbiamo altre 5 tende come questa da montare e sono in corso i sopralluoghi negli altri ospedali”. Così Italo Giulivo, coordinatore Unità di Crisi della Regione Campania. “Una delle necessità è quella di liberare le ambulanze che spesso sostano per ore davanti ai pronto soccorso”. Così Paolo Monocchio della Croce Rossa.
Il Covid e la situazione di Napoli: “Condizione di estrema criticità, corriamo dietro al virus”
[scJWP IdVideo=”v3awHc7k-Waf8YzTy”]
“Accogliamo tantissimi pazienti e la difficoltà è enorme per i numeri enormi. Speriamo che questa struttura possa decongestionare un po’ il pronto soccorso. Le difficoltà sono enormi perché ormai il numero dei pazienti sospetti supera il numero di quelli ordinari. C’è una sofferenza enorme sull’organico: non ci sono medici, infermieri e attrezzature che ci bastino. È una situazione di estrema criticità, stiamo rincorrendo questa situazione”. Così la dott.ssa Fiorella Palladino, primario del pronto soccorso del Cardarelli di Napoli sulla situazione attuale del Covid.