WhatsApp%2C+in+Brasile+arrivano+i+pagamenti+all%26%238217%3Binterno+dell%26%238217%3Bapp
newsby
/tecnologia/whatsapp-in-brasile-arrivano-i-pagamenti-allinterno-dellapp/amp/
TECNOLOGIA

WhatsApp, in Brasile arrivano i pagamenti all’interno dell’app

Dopo anni di voci corridoio sempre più insistenti, WhatsApp ha finalmente dato il via alla distribuzione del suo servizio di pagamento. In Brasile, gli utenti possono già utilizzare l’app per scambiare denaro e gestire le transazioni (affidate a Facebook Pay). Mentre quelle tra amici e familiari sono gratuite, quelle tra aziende che si affidano a WhatsApp Business richiedono il pagamento di una piccola commissione. Per autorizzare lo scambio di denaro è necessario inserire un PIN speciale a sei cifre o affidarsi al sistema di riconoscimento biometrico integrato nello smartphone (come il riconoscimento facciale o l’impronta digitale). Attualmente in Brasile sono supportate solamente le carte di credito o di debito di Banco do Brasil, Nubank e Sicredi, tutte facenti parte dei circuiti Visa e Mastercard. Facebook, inoltre, sta lavorando a un accordo con Cielo, il principale processore di pagamento in Brasile.

L’annuncio di Zuckerberg

L’arrivo del sistema di pagamento di WhatsApp in Brasile è stato annunciato da Mark Zuckerberg in persona in un post ufficiale pubblicato su Facebook. Il Ceo ha dichiarato che presto la novità arriverà anche in altri Paesi, anche se non ha parlato esplicitamente di un suo debutto in Europa e in Italia. “Grazie al sistema di pagamento di WhatsApp, inviare e ricevere il denaro diventerà semplice come condividere delle foto”, ha dichiarato il numero uno di Facebook.

In arrivo un grosso aggiornamento di WhatsApp?

Negli ultimi giorni sono circolati dei rumor su un possibile aggiornamento molto corposo di WhatsApp, che dovrebbe introdurre nell’applicazione varie funzioni inedite. Una di queste dovrebbe essere il supporto multi-dispositivo, che consentirà di utilizzare lo stesso numero di telefono su più smartphone e PC in contemporanea (un po’ come già avviene per Telegram). Inoltre, sembra che il colosso di Menlo Park potrebbe introdurre nuovi strumenti per l’utilizzo dello spazio di archiviazione, la possibilità di rimuovere tutti i messaggi all’interno di una conversazione (eccezion fatta per quelli contrassegnati come “importanti”), la ricerca sul web e il supporto a ShareChat.

Alessandro Bolzani

Cresciuto a pane e libri, nutro da sempre una profonda passione per la scrittura e il mondo dei media. Dal 2018 sono redattore (o copywriter, come dicono quelli bravi) per alcuni grandi editori italiani occupandomi principalmente di salute e benessere, scienze e tecnologia. Nel 2019 ho debuttato come autore con il romanzo urban fantasy "I guardiani dei parchi", edito da Genesis Publishing.

Recent Posts

Lotta alla crisi climatica, quali Paesi si impegnano di più?

Quello che emerge dal rapporto è che nessuno Stato sta cercando davvero di dire addio…

10 ore ago

L’Italia è al secondo posto in Europa per obesità infantile

Dall'indagine che ha coinvolto la Generazione Z è emerso che soltanto il 20% si sente…

2 giorni ago

Sciopero nazionale della sanità: medici, infermieri e personale sanitario incrociano le braccia

Sciopero nazionale della sanità: medici e infermieri protestano contro la manovra 2025 per chiedere dignità,…

2 giorni ago

Donald Trump: le prime mosse per una nuova amministrazione

Donald Trump prepara la sua nuova amministrazione con nomine sorprendenti e fedeli alleati, puntando su…

2 giorni ago

Bonus Natale 2024: raddoppiano i beneficiari e crescono le opportunità per le famiglie italiane

Scopri i dettagli del Bonus Natale 2024: requisiti, novità e modalità per ottenere i 100…

3 giorni ago

Volano stracci tra un fedelissimo di Donald Trump ed Elon Musk: a far discutere sarebbero le nomine

Il patron di X avrebbe messo in discussione alcuni dei candidati scelti da Boris Epshteyn,…

3 giorni ago