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Con un video caricato sul suo profilo Twitter, l’amministratore delegato della Apple, Tim Cook, ricorda il suo fondatore Steve Jobs. L’inventore dell’iPhone e del Mac, scomparso il 5 ottobre 2011, creò l’azienda nel 1976. “Le persone appassionate possono cambiare il mondo in meglio. Difficile credere che siano passati 10 anni. Ti festeggiamo oggi e sempre“, ha twittato.
La storia di Steve Jobs (in breve)
Steve Jobs nacque il 24 febbraio del 1955 a San Fracisco. I suoi genitori biologici erano una coppia di studenti che, a causa delle loro condizioni economiche precarie, decisero di affidarlo al meccanico Paul Jobs e alla contabile Clara Hagopain. Dopo aver frequentato per un periodo il Reed College, nell’Oregon, Jobs tornò in California, dove fondò la Apple assieme a Steve Wozniak. Era il 1976. L’azienda iniziò in un semplice garage, ma crebbe molto in fretta e già nel 1980 arrivò a essere quotata in borsa.
La permanenza di Jobs nella compagnia non fu sempre serena: in seguito ad alcuni scontri con John Sculley, l’amministratore delegato, l’abbandonò negli anni ’80, per poi rientrare nel 1997 con la carica di Ceo. In seguito al suo ritorno videro la luce alcuni prodotti destinati a cambiare il mercato della tecnologia, come l’iMac. L’iPod cambiò il modo di ascoltare la musica e pochi anni dopo l’iPhone rivoluzionò il settore dei cellulari, unendo le funzioni dei classici modelli dell’epoca a quelle di un palmare. Definirlo un successo planetario sarebbe riduttivo. Prima della sua morte, Steve Jobs riuscì ad assistere al debutto di un altro prodotto innovativo: l’iPad. Nel corso del 2011, il Ceo nominò Tim Cook proprio successore. Pochi mesi dopo perse la battaglia con il tumore al pancreas che stava combattendo dal 2003.