Elon Musk ha venduto quasi 22 milioni di azioni Tesla, per un valore complessivo di 3,6 miliardi di dollari. Le vendite sono avvenute in un periodo di tre giorni che si è chiuso il 14 dicembre. Lo riporta il Wall Street Journal, citando un documento depositato alla Securities and Exchange Commission (Sec), l’autorità di Borsa americana.
Tesla: persi oltre 700 miliardi di dollari come valore di mercato
Con le ultime vendite, sale a oltre 39 miliardi di dollari il valore totale delle azioni Tesla vendute dal Ceo della casa di auto elettrice, dal picco raggiunto nel novembre 2021. Da allora, come riporta il quotidiano statunitense, la società ha perso oltre 700 miliardi di dollari come valore di mercato, anche se resta tutt’oggi la più grande casa automobilistica al mondo per valore.
Al momento non è chiaro cosa abbia spinto Musk a portare a termine questa maxi cessione. Ma martedì scorso l’imprenditore aveva postato un tweet ammonitorio: “A rischio di dire cose ovvie, siate consapevoli del debito in condizioni macroeconomiche turbolente, specialmente quando la Fed continua ad alzare i tassi di interesse“.
Twitter, Musk lancia il sondaggio: “Devo dimettermi?”
Intanto, poco dopo la mezzanotte di oggi, 19 dicembre, Elon Musk ha lanciato su Twitter un sondaggio che lo riguarda in prima persona. “Ci sarà un voto per rilevanti cambiamenti nelle policy. Mi scuso, non succederà di nuovo“, ha preannunciato in un Tweet, per poi lasciare nelle mani degli utenti il suo destino: “Dovrei dimettermi da capo di Twitter? Rispetterò i risultati di questo sondaggio“. Il sondaggio, chiuso nella mattinata italiana, ha raccolto 17 milioni di voti. Il 57,5% degli utenti si è detto favorevole alle dimissioni. Musk terrà fede alla promessa fatta e si farà da parte? Al momento non è dato saperlo, ma non è la prima volta che l’imprenditore si affida ai sondaggi per affrontare decisioni controverse. Finora Musk ha sempre rispettato la volontà degli utenti.