Si è concluso TechChill Milano, l’evento che mira a catalizzare investimenti e collaborazioni italiane e internazionali. CTE COBO era presente per favorire il tessuto innovativo e imprenditoriale della Regione Emilia Romagna e promuovere il grande potenziale della comunità tecnologica regionale e italiana. TechChill di Milano è il principale evento internazionale – che si svolge in Italia – dedicato agli investimenti nel settore Venture e Innovazione e con l’obiettivo di favorire la connessione tra attori italiani ed esteri. 1.000 presenze, 125 investitori, oltre 250 startup, più di 50 speakers per 39 paesi rappresentati sono i numeri dell’evento.
Dopo The Bologna Gathering, il pre evento ufficiale di TechChill Milano, nella città lombarda si sono raccolte persone chiave dell’ecosistema delle startup, insieme a investitori, società e fondi CV internazionali, alcuni dei quali provenienti direttamente dal TechChill di Riga dello scorso aprile, evento principale del settore tech e startup dei baltici, che si tiene ogni anno in Lettonia e che richiama migliaia di persone che condividono conoscenze e competenze.
All’evento milanese hanno partecipato numerosi partner e i principali attori del territorio emiliano-romagnolo quali GELLIFY, Intesa Sanpaolo, BI-REX, Fondazione Golinelli e G-Factor, Cubbit, Future Food Institute. 3 giorni di networking con il dichiarato obiettivo di contribuire alla crescita di nuove collaborazioni, stimolando i contatti tra aziende, acceleratori, istituzioni e startup, oltre ad altre realtà importanti dell’ecosistema innovativo italiano ed europeo.
Numerosi i panel, le tavole rotonde e gli speech portati da diverse startup – più di 300 le candidature provenienti da tutto il mondo – , 50 quelle selezionate per la “Fifty Founders Battle”, competizione che mette in palio diversi premi tra quello di Federated Innovation @Mind. L’Italia è stata ben rappresentata tra 26 aziende e società tra cui spicca Bi-rex, partner di CTE COBO.
La partecipazione di CTE COBO al TechChill Milano è l’ennesimo segnale di un impegno a sostegno del centro di trasferimento tecnologico diffuso, in grado di stimolare networking virtuosi tra realtà imprenditoriali della Regione Emilia Romagna e il resto del mondo, garantendo allo stesso tempo terreno fertile per nuovi progetti innovativi capaci di incoraggiare il tessuto economico regionale e non solo.
CTE COBO – Casa delle Tecnologie Emergenti del Comune di Bologna
È un progetto finanziato dal MIMIT con i fondi FSC 2014-2020 e finalizzato a realizzare in Emilia-Romagna, attraverso la collaborazione di 16 partner, un centro di trasferimento tecnologico diffuso sulle tecnologie emergenti abilitate dal 5G (IoT, Intelligenza Artificiale, Blockchain), in 3 ambiti verticali quali: Industria 4.0, Servizi Urbani Innovativi, Industrie Culturali e Creative. Il progetto mira inoltre a promuovere un ecosistema territoriale sempre più attrattivo e generativo in grado di promuovere soluzioni innovative, nuove idee imprenditoriali, l’accelerazione di start-up e il trasferimento tecnologico in particolare a favore delle PMI.
I partner di CTE COBO
Comune di Bologna, Città metropolitana di Bologna, Comune di Ravenna, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Almacube, ART-ER, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro Settentrionale, BI-REX Big data & research excellence, Cineca, CNIT – WiLab, Creative Hub Bologna, G-Factor, Gellify, Search On Media Group, START 4.0 – Centro di Competenza per la Sicurezza e l’Ottimizzazione delle Infrastrutture Strategiche, TIM.