Exploit dell’Italia negli sport fisici alle Olimpiadi di Tokyo 2020. La delegazione azzurra è infatti riuscita a conquistare due medaglie di bronzo nel judo con Maria Centracchio e Odette Giuffrida, ma anche l’oro nel taekwondo con Vito Dell’Aquila e ben due medaglie nel sollevamento pesi: l’argento di Giorgia Bordignon e il bronzo di Mirko Zanni.
Judo, Centracchio: “Medaglia dedicata a tutte le donne”
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“Il judo è uno sport che veicola il messaggio che non siamo il sesso debole, possiamo difenderci in ogni situazione. La medaglia è dedicata a tutte le donne, spero regali forza per reagire”. Sono queste le dichiarazioni a caldo di Maria Centracchio, medaglia di bronzo nel judo per la categoria -63kg, in conferenza stampa. Dove si è commossa vedendo un messaggio del fidanzato: “Avrei voluto che i miei affetti fossero qui con me”.
Tokyo 2020, Bordignon argento nel sollevamento pesi
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“Io non vedo questa medaglia come una responsabilità, credo sia più un modo per invogliare i giovani a migliorarmi”. Lo ha detto Giorgia Bordignon, atleta 34enne di Arsago Seprio, in provincia di Varese, che ha vinto la medaglia d’argento nella categoria 64 kg. “Non si smette mai di sognare e se si vuole qualcosa con l’impegno ci si arriva”, ha spiegato Bordignon, che aveva già partecipato ai Giochi di Rio 2016, conquistando il sesto posto.
Bronzo a Mirko Zanni: “Sport ancora poco famoso”
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Mirko Zanni, 23enne di Pordenone, ha invece conquistato il terzo gradino del podio olimpico a Tokyo 2020 nella categoria 67 kg dietro al cinese Chen Lijun e al colombiano Luis Mosquera Lozano. “Il nostro sport non è ancora così famoso, vittima ancora di qualche stereotipo. Il sollevamento pesi in realtà è alla base di ogni disciplina sportiva – ha commentato Zanni -. Non posso essere più felice di così. Questa è la seconda medaglia di bronzo dopo le Olimpiadi giovanili. Ci ho creduto fino alla fine e ce l’ho fatta. Dietro ci sono dieci anni di allenamenti intensi, due o tre volte al giorno e molto altro”.
