La Serie A è sempre più vicina ad essere trasmessa in chiaro e su canali televisivi facilmente reperibili da chiunque a livello nazionale. Ne parla Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega di Serie A, nella videoconferenza stampa di presentazione della finale di Coppa Italia.
Lega di Serie A ottimista
Il tema delle partite di Serie A in chiaro è sempre caldissimo. Ma, garantisce De Siervo: “È in via di risoluzione. Stiamo tutti cercando di trovare una modalità e le strutture tecniche si sono messe a lavorare in sinergia. Al momento si sta discutendo di almeno due partite in chiaro. Dovrebbero essere Atalanta-Sassuolo e Hellas Verona-Cagliari, destinate a essere trasmesse su Tv8 e YouTube“.
Si tratta di due partite della 25ª giornata della Serie A TIM, inizialmente previste per il 23 febbraio e poi mai più disputate. Verona-Cagliari si terrà questo sabato 20 giugno con fischio d’inizio alle 21:45, mentre Atalanta-Sassuolo è prevista per le 19:30 di domenica 21. Le altre due partite dello stesso turno ancora da recuperare sono Torino-Parma e Inter-Sampdoria, archiviate le quali si ripartirà lunedì 22 giugno con il calendario completo di tutte le squadre del campionato.
La versione del ministro e delle tv
Dell’argomento ha anche parlato Vincenzo Spadafora, ministro dello Sport che è intervenuto nel corso di ‘Porta a Porta’ su Rai 1. “Credo che siamo a buon punto. Ho raccolto la disponibilità da tutti i soggetti interessati. Ora non ci resta che trovare delle forme per avere qualche partita in chiaro, che garantiscano tutti. A partire dagli italiani“, sono state le sue parole. E a proposito della Serie A in chiaro, Spadafora ha già aperto le trattative con Sky, Dazn e Rai.
Non è infatti nemmeno da escludere che la Serie A torni anche sui canali Rai. “Nel giro delle prossime 24-48 ore avremo una soluzione“, ha garantito Spadafora. “Dobbiamo finalizzare l’attuale stagione in corso, il 20 giugno riprende e le giornate mancanti sono tutte su Sky, poi abbiamo la stagione seguente. Per quanto riguarda la gara per il triennio successivo aspettiamo“, ha spiegato invece Maximo Ibarra, ad di Sky Italia. E la partita per la Serie A in tv è più aperta che mai.