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Quando è partita per le Olimpiadi invernali, direzione Pechino, in pochi, forse nemmeno lei, avrebbero sperato in una medaglia. Eppure, Sofia Goggia è stata semplicemente fenomenale. Ancora convalescente dall’infortunio dello scorso 23 gennaio a Cortina, ha conquistato uno strepitoso argento olimpico in discesa libera.
“Porto a casa innanzitutto una medaglia incredibile. Quando sono partita avrei firmato se me l’avessero detto, ma soprattutto la consapevolezza di aver fatto qualcosa di grandioso per me, indipendentemente dal colore della medaglia“, le parole della campionessa azzurra al rientro in Italia.
E ancora: “La gamba necessita di tanta riabilitazione per acquisire forza. Ora conto di riposare e continuare a lavorare, voglio portare a casa la Coppa del Mondo“, ha aggiunto Goggia, che ha sentito forte il sostegno degli italiani dopo la brutta caduta di Cortina.
Goggia: “Infortunio lieve? Preferisco glissare come in discesa”
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Goggia ha anche risposto alle parole di Ninna Quario, la madre di Federica Brignone, che a Radio Capital aveva dichiarato: “Sofia è un’egocentrica e l’infortunio al ginocchio non è grave“.
“Preferisco glissare. Proprio come quando sorvolo in discesa libera che mi viene bene. Non voglio proferire parola e alimentare inutili questioni“, la replica della campionessa bergamasca.
“Se fossi atleta proverei rispetto, non invidia“, ha invece aggiunto il fratello, Tommaso Goggia, che ha accolto insieme con i genitori Sofia al rientro in Italia.
