Il Monza di Silvio Berlusconi sta conducendo una discreta stagione in Serie A ma la decisione del presidente spiazza tutti, nella seconda parte dell’annata.
Silvio Berlusconi e Adriano Galliani ci credono fin dal primo giorno. L’imprenditore milanese e il suo braccio destro, dopo l’esperienza di successo condivisa al Milan, si sono rimessi in gioco con il progetto del Monza. Una società ambiziosa, ma che deve completamente ricostruirsi dopo anni passati in sordina, lontano dagli ambiziosi scenari del campionato di Serie A.
Fin dal primo giorno dell’avventura nella stagione 2022-23, il patron Berlusconi ha annunciato di puntare in alto. Nel futuro vede il suo Monza vincere in Italia e in Europa. Accadrà? Come? Al momento la formazione guidata dal tecnico Raffaele Palladino ha mostrato una maturità probabilmente inattesa da una neo-promossa. La squadra è riuscita a ottenere una continuità con i dovuti alti e bassi a causa dei valori tecnici con altre formazioni del campionato e al momento è a metà classifica.
Mentre il Monza allora cerca di riprendersi dal 3-0 subito contro la Salernitana con reti di Coulibaly, Kastanos e Candreva, dal ‘Corriere della Sera’ giungono interessanti indiscrezioni rispetto alle mosse silenziose e nette che Silvio Berlusconi sta imbastendo per il suo club.
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Monza, Berlusconi alla ricerca di investitori per il futuro del club: il piano con Galliani
La sezione ‘Economia’ del giornale spiega che il proprietario di Mediaset è alla ricerca di nuovi investitori, da far entrare nelle pieghe dirigenziali della società di calcio per velocizzare la crescita e il piazzamento del club, anche a livello di calciomercato. Al momento non ci sarebbero delle piste concrete da seguire, ma Berlusconi con l’aiuto di Galliani avrebbe attivato le sue sonde per capire a quale porta andare a bussare. Inoltre, per rendere appetibile lo scenario sta mettendo a punto uno schema.
Il trascorso del Monza, passato in pochi anni dal dilettantismo alla Serie A, è già una soddisfacente carta di presentazione per eventuali imprenditori o fondi interessati. Inoltre, ha un parco giocatori di discreto valore e può contare sulla concessione dell’U-Power Stadium fino al 2062. L’idea sarebbe l’ingresso di un socio di minoranza attraverso un aumento del capitale riservato. Nell’accordo verrebbe inserita poi la possibilità per il nuovo socio di minoranza di acquistare il club in un secondo momento ma anche l’opportunità di ricedere la quota alla famiglia Berlusconi. Quest’ultimo e Galliani resteranno in carica almeno per i prossimi anni. Ma si preparano così a ogni scenario, che possa comunque dare ai tifosi un futuro sano e vincente.
