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“È indispensabile che si arrivi presto e bene alle conclusioni“. Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, commentando il caso Juventus a margine dell’inaugurazione di un centro di preparazione Fasi (Federazione Arrampicata Sportiva Italiana) a Pero, nel Milanese. “Secondo me ci sono tante persone che esprimono la loro opinione, alcune ritengo particolarmente affrettate e altre senza avere il ruolo – ha aggiunto -. Credo che non sia giusto farsi trascinare dall’onda delle prime impressioni a caldo. Spero che si arrivi presto a una conclusione“.
Caso ginnaste, Malagò: “Brutta storia, no a giudizi sommari”
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Il caso degli abusi nel mondo della ginnastica “sicuramente non è una bella storia, detto questo bisogna avere un attimo di pazienza e non dare dei giudizi sommari“, ha poi dichiarato Malagò. “Ci sono due filoni: uno della procura di Brescia e al tempo stesso si è attivata urgentemente la procura generale del Coni con la procura sportiva e questo ‘officer guarding’ che deve tutelare come soggetto terzo“, ha aggiunto.
Ieri, lunedì 5 dicembre, è emerso che il 22 maggio 2022 Gherardo Tecchi, il presidente di Federginnastica, ha ammesso di aver coperto l’allenatrice ed ex Farfalla azzurra Laura Vernizzi. “Le denunce contro Laura Vernizzi per abusi fisici e psicologici su ginnaste minorenni? Se non intervengo io succede un macello“, ha dichiarato (senza sapere di essere registrato) parlando delle denunce contro l’allenatrice mosse dai genitori di due allieve.
