La Juventus ha tra i suoi obiettivi primari il rinnovo del contratto di Di Maria, ma le cose potrebbero non essere semplici come si pensa.
Angel Di Maria è sulla bocca di tutti, in questi giorni, e non potrebbe essere altrimenti. La tripletta con cui giovedì sera ha regolato il Nantes ha restituito alla Juventus un giocatore fondamentale, a dispetto dell’età. E così si riapre la discussione sulla sua permanenza in bianconero, con i tifosi e la stessa società torinese che vorrebbero poterlo confermare in futuro.
Ieri, a margine dei sorteggi degli ottavi di Europa League, Gianluca Pessotto si è augurato un rinnovo per l’argentino. Il contratto del ‘Fideo’, scade infatti a giugno, e fin dall’estate del 2022 si parla che lui voglia tornare al Rosario Central. La Juventus spera però di riuscire a convincerlo con una grossa offerta economica, ma anche con i successi sportivi, come ad esempio la conquista della seconda coppa europea.
Se qualcuno infatti poteva avere dei dubbi, qualche mese fa, sul suo rendimento post-Mondiale, Di Maria li sta spazzando via. Nel 2023 ha già realizzato 6 gol e 2 assist tra campionato ed Europa League, con un rendimento che nella prima parte della stagione non aveva avuto (anche per colpa degli infortuni). Oggi, l’impressione è che la Juventus di Allegri giri solo se gira l’argentino.
La Juventus ci prova con Di Maria, ma c’è un problema
Tuttavia, non sembra che attualmente siano cambiate le prospettive sul futuro del ‘Fideo’. Come rivelato questa mattina dal ‘Corriere della Sera’, dopo la partita col Nantes Di Maria avrebbe ribadito di non stare trattando il rinnovo coi bianconeri. I dubbi principali dell’argentino sono legati soprattutto alla situazione extra-calcistica del club torinese, a causa delle sentenze che lo vedono coinvolto.
In poche parole, Di Maria si chiede se la Juventus giocherà in Champions League l’anno prossimo e che ambizioni potrà avere. A questo si aggiungono problemi preesistenti: ha appena compiuto 35 anni e si avvicina alla fine della carriera. Il suo desiderio è sempre stato quello di chiudere là dove aveva iniziato, al Central, e vorrebbe farlo quando ancora è in grado di dare qualcosa alla squadra.
Non sono dunque buone le notizie su questo fronte, per la Juventus. Tuttavia, il club bianconero non deve disperare. L’importanza di Di Maria oggi è enorme, ma molto dipenderà anche dal futuro della panchina bianconera: un nuovo assetto tattico potrebbe valorizzare altri giocatori, come ad esempio Chiesa. Il ‘Fideo’ è un fuoriclasse, ma ha pur sempre un’età molto avanzata e un rapporto complicato con gli infortuni. E il suo contratto (6 milioni di euro l’anno) non è nemmeno tanto leggero, specialmente nella situazione attuale.
