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Una prova di maturità. L’Atalanta di Gian Piero Gasperini non smette più di stupire. La Dea, la squadra più in forma del campionato, pareggia all’Allianz Stadium contro la Juventus capolista al termine di un match scoppiettante. Il 2-2 finale è, però, un risultato che, secondo il tecnico nerazzurro, non rispecchia il reale andamento della gara. “Abbiamo fatto un buon primo tempo. Sono orgoglioso. Solo un po’ di rammarico per una vittoria che era meritata per noi, ma il calcio è fatto così“, le sue parole in conferenza stampa al termine della sfida.
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Gasperini polemico: “Solo in Italia funziona così”
Ad aprire le danze è stato Zapata, imbeccato dal Papu Gomez, seguito dal primo calcio di rigore di Cristiano Ronaldo. Un gran gol di Malinovskyj ha riportato avanti i nerazzurri, prima del secondo penalty trasformato da CR7. Entrambi i tiri dagli 11 metri sono stati assegnati per un tocco di mani nell’area di rigore della Dea, provocando la rabbia di Gasperini. “Solo in Italia se la palla sfiora involontariamente il braccio si assegnano rigori. La regola è uguale per tutti, evidentemente è l’interpretazione che è diversa“. Così il tecnico nerazzurro nei confronti dell’arbitro Piero Giacomelli.