In casa Juve sembra sia stata presa una decisione importante. Club ed Allegri delusi, alla fine della stagione sarà addio.
La Juventus attende il responso del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni: da lì si potrà avere più chiaro il quadro di quello che sarà il prosieguo della stagione. Ben 15 punti di penalizzazione, tanti per una squadra che senza questa spada di Damocle sulla testa sarebbe al secondo posto in classifica. Ad oggi i bianconeri sono alle porte della zona Europa, quel sesto posto occupato dall’Atalanta e che ad oggi vale l’accesso alla Conference League. L’obiettivo è quello di andare più avanti possibile, cercare di far bene anche in Europa League e, indipendentemente dalla penalizzazione, cercare di centrare un buon piazzamento europeo. Operazione non facile, senza dubbio, considerando anche il modo con cui è partita la stagione della Vecchia Signora e le tante difficoltà incontrare nella fase iniziale.
Oggi la Juventus sembra una squadra molto diversa. Max Allegri ha trovato la quadra, riuscendo a mettere in campo uno scacchiere tattico che riesce ad esaltare i suoi giocatori. Certi, gli infortuni ancora una volta hanno condizionato il percorso, alcuni anche molto pesanti: quello di Paul Pogba, ad esempio, è diventato un vero e proprio caso. Il francese non ha praticamente mai giocato, se non per una manciata di minuti. Considerando l’investimento fatto per riportarlo a Torino, è chiaro che questa situazione rappresenti un grande deficit per tutta la squadra oltre che per la società.
Poi ci sono i problemi dei singoli. Quando un attaccante come Vlahovic non va a segno, ad esempio, è normale che i nervi possano diventare accesi, e che si faccia ancora più fatica a ritrovare la giusta serenità per aumentare il livello delle proprie prestazioni. Lo sa Allegri, che ha anche cercato di tutelare il ragazzo nel corso dei mesi. Ad oggi anche il serbo ha bisogno di ritrovare sé stesso. Bene il gol contro il Friburgo in Europa League, ma in campionato l’ex Fiorentina non segna dal 7 febbraio.
Juve, club deluso da Paredes: la decisione in vista dell’estate
Un altro giocatore che sembra non aver trovato la propria dimensione in casa bianconera è Leandro Paredes. Eppure, il giocatore argentino aveva già vissuto l’esperienza del campionato italiano con le maglie di Chievo, Empoli e Roma. Questo sembrava potesse essere un buon elemento per garantire una presenza proficua all’interno della rosa bianconera. Ad oggi, va detto, il rendimento del centrocampista ha deluso le aspettative del club, sopratutto per l’impostante investimento economico fatto, ed ovviamente anche l’allenatore che si aspettava qualcosa in più.
Secondo quanto riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, quella di Paredes a Torino sembra un’avventura destinata a terminare. La Juventus non avrebbe alcuna intenzione di affondare il colpo per tenerlo, e così alla fine di questa stagione il giocatore classe ’94 dovrebbe fare ritorno a Parigi.
