L’Italia si prepara alle prossime qualificazioni ad Euro 2024, ma occhio alla doccia fredda. Dopo il Mondiale mancato, un nuovo ostacolo fa tremare Mancini: ecco quale.
Aver mancato l’ultimo Mondiale è stata una vera e propria mazzata. Non solo perché ci si attendeva una reazione dopo la figuraccia del 2017, ma anche e soprattutto perché nessuno si sarebbe aspettato un tale flop dell’Italia campione d’Europa in carica. Il commissario tecnico Roberto Mancini ha dovuto lavorare lungamente per ridisegnare e aggiornare le sue rotazioni, così da dare un ricambio generazionale e motivazionale a tutto il suo impianto di convocati.
Ragion per cui, adesso si riparte da zero. O quasi, almeno. Nel mirino dell’Italia c’è il prossimo Europeo del 2024, le cui qualificazioni partiranno il prossimo 23 marzo. In quella data, gli azzurri affronteranno l’Inghilterra al Maradona di Napoli, nel tentativo di cominciare col piede giusto. E mettere subito in discesa un gruppo che vede la nostra Nazionale giocarsi un biglietto per Euro 2024 anche con Malta, Macedonia del Nord e Ucraina.
Roberto Mancini ha le idee chiare su come far ripartire il proprio ciclo tecnico in azzurro. Soprattutto ora dopo aver testato e provato diversi giovani e diverse soluzioni tattiche, tra cui quel 3-5-2 che proprio contro gli inglesi ben figurò, in occasione dell’ultimo incrocio tra le due squadre. Era il 23 settembre del 2022 e a San Siro i nostri riuscirono a superare la formazione di Southgate grazie alla rete del match winner Giacomo Raspadori.
Italia, occhio alla tegola che complica i piani di Mancini: la strada verso l’Europeo inizia già in salita
Quest’ultimo è stato subito messo al centro del nuovo corso della Nazionale italiana. E complice anche un’annata di ulteriore crescita con Luciano Spalletti, l’attaccante del Napoli si è subito dimostrato una pedina fondamentale nello scacchiere di Roberto Mancini. Lo stesso che, già nel 2021 e tra lo stupore di tutti, lo aveva convocato proprio in occasione dell’Europeo poi vinto dagli azzurri.
La tegola che ha colpito Raspadori, però, rischia di complicare i piani del commissario tecnico nostrano. Come riportato dall’edizione odierna de ‘Il Corriere dello Sport’, la distrazione muscolare alla coscia sinistra, rimediata dall’ex Sassuolo, rischia di costargli caro. Quanto? Almeno 40 giorni di stop, con il serio rischio di dover saltare anche e soprattutto la gara nel ‘suo’ Maradona tra Italia e Inghilterra.
Una pessima notizia per i tifosi del Napoli e per il CT Roberto Mancini. L’assenza di Raspadori alla prima delle qualificazioni per Euro 2024 è un segnale tutt’altro che positivo. E adesso toccherà al tecnico marchigiano trovare le giuste alternative tra le convocazioni. Intanto, lui e Spalletti incrociano le dita: ritrovare il classe 2000 prima del tempo debito sarebbe una manna sia per la Nazionale italiana che per il Napoli capolista.
