Non bastano i protocolli, le ‘bolle’, i regolamenti: il Covid-19 continua a colpire il mondo del calcio, e la positività di Zlatan Ibrahimovic, annunciata dal Milan nel pomeriggio di giovedì e confermata su Twitter dallo stesso bomber svedese (“Non ho nessun sintomo. Il Covid ha avuto il coraggio di sfidarmi. Brutta idea”), è solo l’ultima in ordine di tempo a colpire i big del pallone. Vediamo quali sono gli altri assi del calcio che hanno dovuto fare i conti, fortunatamente senza conseguenze, con il virus che ha sconvolto le abitudini di tutti in questo tormentato 2020.
Coronavirus, il mese da incubo di Paulo Dybala
Il primo top player a risultare positivo è stato Paulo Dybala della Juventus (la squadra del primo calciatore positivo in assoluto in Italia, Daniele Rugani). Per lui, contagiato assieme alla compagna Oriana Sabatini nel mese di marzo, quando la pandemia stava raggiungendo il suo picco in Italia, è stato un periodo decisamente difficile: “Avevo una brutta tosse, ero senza fiato dopo cinque minuti di allenamento” aveva dichiarato dopo la guarigione.
Many people talked in the past weeks … but I can finally confirm that I am healed. Thank you once again for your support and my thoughts on all who are still suffering from it. Take care! ♥️
— Paulo Dybala (@PauDybala_JR) May 6, 2020
La malattia, per l’argentino, ha avuto un decorso molto lungo: soltanto dopo un mese dalla prima positività i tamponi hanno finalmente dato esito negativo, consentendogli di tornare senza problemi a giocare una volta ripartita la stagione, vincendo lo scudetto e conquistando anche il titolo di Mvp della Serie A.
Prima di Ibrahimovic, la recente ondata di contagi in Francia: il caso Pogba e dei top player del Psg
A inizio settembre, con l’inizio di quella che è stata definita seconda ondata di contagi, il Paese più colpito è stato, direttamente o indirettamente, la Francia. La nazionale transalpina, allenata da Didier Deschamps, ha dovuto fare a meno di due campioni come Paul Pogba e Kylian Mbappé, entrambi costretti a un periodo di isolamento e a saltare gli appuntamenti internazionali con la maglia dei Bleus.
I campioni di Ligue 1 del Paris Saint-Germain, oltre a Mbappé, hanno poi dovuto fare a meno, nello stesso periodo, di Neymar e dell’ex interista Mauro Icardi, entrambi di ritorno da una vacanza a Ibiza. Assenze decisive in un’inizio di stagione deludente del Psg, che non a caso è tornato a macinare punti una volta riaccolti i propri fenomeni.