La notizia era chiacchierata da giorni, mentre nelle ultime ore era circolato uno screenshot che di fatto anticipava ciò che adesso è definitivamente ufficiale. Fernando Alonso torna ufficialmente in Formula 1, e lo farà dal 2021. Il pilota nato a Oviedo, che oggi ha 38 anni, tornerà al volante della Renault di cui già è stato pilota titolare in due fasi della sua lunga carriera.
L’annuncio ufficiale della Renault
La Renault ha reso nota al mondo la firma di Fernando Alonso, che nel 2021 raggiungerà così il giovane compagno Esteban Ocon (l’altro pilota di quest’anno, Daniel Ricciardo, sa già che si sposterà in McLaren). Il team francese non è entrato nello specifico della durata dell’accordo. Nel comunicato, infatti, si fa infatti riferimento al 2021 e alle “prossime” stagioni. Senza specificare ancora quante siano.
OFFICIAL NEWS
🏁 Fernando Alonso joins Renault DP World F1 Team 🏁
Renault DP World F1 Team is pleased to confirm Fernando Alonso alongside Esteban Ocon in its driver line-up for the 2021 season.👉 https://t.co/yjnnGHh8Yb #RSspirit @alo_oficial @OconEsteban pic.twitter.com/Qe0WfBazzN
— Renault F1 Team (@RenaultF1Team) July 8, 2020
Fernando Alonso: carriera e successi
La Renault sottolinea poi la grande esperienza e i successi di Alonso: 314 Gran Premi in Formula 1, 32 vittorie e 97 podi. Oltre, ovviamente, ai due campionati del mondo vinti nel 2005 e nel 2006 proprio al volante della scuderia transalpina. Sono i due anni che rappresentano l’apice della sua carriera in Formula 1: le successive esperienze in McLaren e Ferrari non sono infatti andate oltre tre secondi e un terzo posto nella classifica iridata.
Particolarmente dolorosi gli esiti dei campionati 2010 e 2012, in cui Alonso guidava una Ferrari in lizza fino all’ultima gara stagionale per il titolo. In entrambi i casi, però, il mondiale andò alla Red Bull di Sebastian Vettel (tutte e due peraltro in circostanze piuttosto sfortunate per l’asturiano).
Trasferitosi a una McLaren in profonda crisi tecnica tra il 2015 e il 2018, in quattro stagioni Alonso non andò oltre alcuni quinti posti strappati con le unghie e i denti. Da qui la decisione di dedicarsi al campionato WEC, alle 24 Ore di Le Mans e di Daytona (entrambe vinte) e al campionato del mondo Endurance. Nel frattempo ha anche partecipato al Rally Dakar. Prima di accettare di tornare al primo, grande amore della sua vita e della sua carriera: la Formula 1.