Il Circuito del Mugello, in Toscana, ospiterà un Gran Premio di F1 per la prima volta nella sua storia il prossimo 13 settembre. Lo ha comunicato ufficialmente Liberty Media, società proprietaria del circus, che ha inserito il Gp di Toscana ‘Ferrari 1000’ nel calendario 2020. Assieme alla seconda gara nei confini italiani, la F1 ha ufficializzato anche il Gp di Sochi in Russia, che si correrà il 27 settembre.
Sono quindi dieci, ad oggi, i Gran Premi confermati in calendario. Nelle prossime settimane ne saranno ufficializzati almeno altri cinque (l’obiettivo, in realtà, è aggiungerne altri otto) per rendere congruo il numero di gare per l’assegnazione del titolo mondiale 2020.
La Ferrari correrà in casa il Gp numero 1000
Il circuito del Mugello è di proprietà della Ferrari, che, coincidenzialmente, proprio lì festeggerà il Gp numero 1000 della sua storia nella massima competizione automobilistica. A meno di sconvolgimenti, però, l’evento si correrà senza la presenza del pubblico, sia in Italia sia in Russia, per le restrizioni anti-Covid.
Utilizzato annualmente in MotoGp, quello del Mugello sarà il quarto circuito italiano ad ospitare una gara di Formula 1, dopo quelli di Monza, Imola e Pescara (quest’ultimo, lunghissimo circuito cittadino di 25 km, fu utilizzato solamente nel 1957).
La Ferrari compie spesso dei test al Mugello: lo ha fatto anche prima del Gp d’Austria, con Charles Leclerc e Sebastian Vettel che hanno guidato una monoposto del 2018 per riprendere confidenza con le alte velocità dopo il lunghissimo stop per la pandemia.
La soddisfazione dei vertici della F1
“Vogliamo ringraziare gli organizzatori, le autorità nazionali, le squadre e la Fia per il lavoro svolto nel rendere possibili questi Gran Premi – ha dichiarato Liberty Media, società proprietaria del circus, in una nota –. Sappiamo che i nostri fan saranno felici di vedere la settima gara della storia all’Autodromo di Sochi in Russia e il primo in assoluto sullo spettacolare circuito del Mugello in Italia”.
Il presidente del circus, Chase Carey, ha aggiunto: “Abbiamo iniziato alla grande la stagione in Austria lo scorso fine settimana e siamo sempre più fiduciosi di onorare i nostri piani di prosecuzione della stagione 2020“.
“Il Gran Premio di Russia è un grande momento della nostra stagione, non vediamo l’ora di tornare a Sochi a settembre – ha poi spiegato Carey -. Allo stesso modo, aspettiamo con ansia il primo Gp di F1 al Mugello, in occasione della millesima gara della Ferrari. Entrambe le gare rappresentano una grande spinta per i fan, cui promettiamo l’annuncio di nuove gare nelle prossime settimane”.