[scJWP IdVideo=”Orwx2U5J-Waf8YzTy”]
Il ct della Danimarca Kasper Hjulmand ha parlato della situazione relativa a Christian Eriksen, nella conferenza stampa tenuta alla vigilia della sfida con il Belgio. “Christian per noi è insostituibile, è il cuore della squadra. Ci seguirà sicuramente dall’ospedale. Dalla sua camera vede il Parken e probabilmente potrà anche sentire tutto“, ha affermato.
L’importanza di Eriksen per la Danimarca
“Sarà molto emozionante tornare al Parken, e sappiamo che avremo un supporto incredibile da parte dei nostri fan. Anzi, da tutto il Paese. E dobbiamo prepararci a queste emozioni“, ha spiegato Hjulmand. Che non nasconde come il pensiero della squadra possa essere ancora incentrato su Eriksen: “Appena l’arbitro fischierà per la prima volta, al calcio d’inizio, dovremo essere sicuri di essere pronti e dare del nostro meglio“.
Il ct della Danimarca torna quindi sull’assenza di Eriksen, che dominerà negli equilibri non solo psicologici della squadra: “Il nostro team non sarà mai migliore senza Christian. Perché Christian è il nostro giocatore migliore con la palla. Come ho già detto ieri, è il cuore della squadra. Uno come Christian non si può sostituire“.
Lontano, ma vicinissimo: “Indosserà la nostra maglia”
Resta il fatto che la Danimarca dovrà abituarsi a scendere in campo senza Eriksen. “È un top player per noi, ma abbiamo tanti buoni giocatori e faremo in modo diverso – ha precisato Hjulmand –. Penso che Christian la guarderà, ed è una cosa veramente pazzesca. Perché l’ospedale è vicino al Parken, e quando guarda fuori dalla finestra può vedere lo stadio. Probabilmente sarà in grado anche di sentire tutto dal campo“.
E il selezionatore della Danimarca va anche oltre, immaginandosi un Eriksen vicino alla squadra in maniera ancora più profonda. “Sì, penso indosserà la sua maglia e guarderà la partita da lì. Dalla sua stanza d’ospedale. A pochi passi da noi“, ha concluso infatti Hjulmand.
