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“Le difficoltà della partita erano prevedibili ma abbiamo fatto quello che potevamo”. Rispetto al nervosismo degli ultimi postpartita, è un Gennaro Gattuso sereno quello che parla a margine della sfida pareggiata 0-0 contro l’Atalanta, match valevole per le semifinali d’andata della Coppa Italia. Dall’altra parte, invece, c’è un Gian Piero Gasperini rammaricato per le occasioni perse: “Non siamo fortunatissimi”.
Gattuso: “Rapporto con dirigenza? Il mio uno sfogo, finisce là”
“Tutto sommato la squadra mi è piaciuta molto sia in fase difensiva che di non possesso” ha detto Gattuso in conferenza stampa, parlando della partita di Coppa Italia. Il tecnico calabrese ha preferito non commentare ulteriormente le voci sui delicati equilibri con la dirigenza e il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. “Non voglio più tornare su quello che ho detto. Io ho il diritto e il dovere di lavorare bene, c’è stato uno sfogo e finisce là – ha affermato -. Io non devo piacere a tutti e voglio solo essere me stesso, nel bene e nel male”.
“Io e il mio staff siamo contenti di quello che stiamo facendo – ha poi aggiunto l’ex allenatore del Milan -. Mi piacerebbe avere a disposizione tutti i giocatori per fare fino in in fondo quello che vorremmo”.
Gasperini: “Giochiamo in continuazione dal 3 gennaio”
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“È un momento in cui non siamo fortunatissimi in zona gol” ha invece commentato Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta -. È stata una patita contro una squadra forte ed io sono molto soddisfatto di quello che ha fatto la mia squadra”.
Dall’allenatore di Grugliasco arriva poi una critica al calendario ipercompresso di questa stagione: “È dal 3 gennaio che giochiamo in continuazione – ha detto -. Devo fare un grande applauso a questi ragazzi perchè non è facile fare prestazioni del genere con continuità”.
