Mister Stefano Pioli può gioire, perché il Milan lavora con l’agente del calciatore a una prossima firma del rinnovo contrattuale.
Leadership, talento, efficacia. Tre parole sono sufficienti sebbene non abbastanza a descrivere cosa rappresenti Olivier Giroud per il Milan. L’attaccante francese è arrivato in rossonero verso il tramonto della sua carriera da professionista, per una mera questione anagrafica, e invece ha sfidato le leggi del tempo, dimostrandosi molto più determinante e in forma del resto dei giocatori della rosa nonché degli attaccanti in generale.
Lo stesso è accaduto in occasione dei Mondiali di Qatar 2022. Convocato dalla Francia di Deschamps, ha aiutato i suoi ad arrivare fino alla finale, persa ai calci di rigore contro l’Argentina di Messi, segnando ben quattro reti. E infatti con 53 gol con la Nazionale, Giroud ne è diventato il giocatore più prolifico. Nessuno come lui, e ha lasciato dietro di sé anche l’idolo Henry, fermo a 51 reti.
Non c’è altro indugio allora per la società rossonera. Già convinti in precedenza a voler ancora puntare sul francese, la dirigenza con Maldini e Massara è pronta a sottoporre il rinnovo contrattuale all’attaccante. Dopo mesi di avvicinamenti e frasi sussurrate, pare essere giunto finalmente il momento di mettere nero su bianco e fare di Giroud uno dei simboli non soltanto del presente rossonero.
Milan, Giroud è troppo importante: si lavora al rinnovo, i dettagli
Il giornalista ed esperto di calciomercato, Nicolò Schira, attraverso Twitter ha approfondito la situazione dell’attaccante agli ordini di mister Stefano Pioli. Il collega ha rilasciato importanti aggiornamenti sulla situazione: “Nelle prossime settimane è atteso un incontro fra il Milan e l’agente di Olivier Giroud per discutere del prolungamento del contratto. Entrambe le parti vogliono proseguire insieme e proveranno a chiudere l’accordo. Pronto un ingaggio da 4 milioni di euro a stagione. L’attaccante francese vorrebbe un accordo fino al 2025”.
I termini dell’eventuale negoziazione sembrano perfettamente nei parametri del livello del calciatore, ma anche della spesa che il Milan dovrebbe sostenere. D’altronde, l’affare nel luglio del 2021 venne concluso a cifre davvero modiche. I rossoneri riuscirono a tesserare Giroud dal Chelsea, spendendo praticamente due milioni: uno subito e l’altro come bonus. Non ci sarà molto tempo da perdere perché l’attuale vincolo è in scadenza e, pur trattandosi di un 36enne, è un giocatore molto appetibile sul mercato, soprattutto qualora divenisse un parametro zero. Al Milan si rivelerebbe fondamentale anche per fare da chioccia alle nuove generazioni.
Nelle scorse settimane di fine dicembre si era vociferato che l’accordo fosse quasi impossibile da trovare. Le indiscrezioni parlavano di un Giroud desideroso di tornare in Premier League, dove ha difeso i colori di Arsenal e Chelsea, e della moglie stanca di vivere a Milano. Parole cadute nel vuoto, poiché invece la disponibilità del giocatore e della famiglia nel proseguire la vita italiana, alle meritate condizioni, è completamente solida.