Contro il Nantes per la Juventus sarà una partita da dentro o fuori e il motivo non è legato soltanto al prosieguo della stagione europea: i dettagli dalla Gazzetta.
Lo Stadio Beaujoire di Nantes questa sera si vestirà a festa per uno degli eventi più importanti della stagione sportiva in corso. In Francia arriva la Juventus di Max Allegri, alla quale serve un risultato utile dopo quello dell’andata per ottenere il passaggio del turno in Europa League. A Torino la gara è terminata 1-1, un pareggio che lascia a disposizione dei tifosi ogni supposizione e, considerato che il Nantes ha il ritorno in casa, per la Juventus potrebbe essere un grosso problema ambientale.
Secondo le informazioni riferite da ‘La Gazzetta dello Sport’, per molti giocatori bianconeri lo svincolo europeo di questo tardo pomeriggio potrebbe rappresentare un dentro o fuori in vista della prossima stagione sportiva. D’altronde la Juventus dovrà riorganizzare il piano societario, essendo stata travolta dall’Inchiesta Prisma e dalle sue conseguenze. Al di là della penalizzazione in calendario, è chiaro che la disponibilità finanziaria e d’investimento subirà un ridimensionamento.
Oltre all’attenzione posta sui calciatori che saranno cercati dallo scouting per vestire i colori della Juventus, bisognerà partire dalle decisioni da maturare rispetto a coloro che invece sono in rosa ma che potrebbero non essere considerati incedibili oppure utili alla causa azzurra.
Europa League, Nantes-Juventus gara chiave anche per il calciomercato dei bianconeri
Essere eliminati dalle competizioni europee è quanto la Juventus dovrà cercare di fare, per non essere invasa da una marea che ne affliggerebbe ancora l’appeal. Per cinque stagioni consecutive si corre il rischio di altrettante eliminazioni in fase diretta. Ciò accelererebbe degli addii illustri. Alcuni di questi costituiscono già una realtà. È facile credere che la Juventus il prossimo anno dovrà cercare un sostituto di Alex Sandro e Cuadrado, ma anche di Leandro Paredes. L’argentino verosimilmente farà ritorno al PSG dal prestito coi bianconeri e saranno i francesi a deciderne il futuro.
Il connazionale Angel Di Maria si candida a interrompere il rapporto professionale con la Juventus dopo un anno appena dall’arrivo. La sintonia con mister Massimiliano Allegri non è mai esplosa del tutto ed economicamente potrebbe divenire un personaggio difficile da gestire, perché l’esborso non sta corrispondendo del tutto al contributo: spesso è stato costretto a fermarsi a causa della condizione fisica altalenante. Senza Champions League e gli introiti che comporta Di Maria potrebbe lasciare. Si avvicinerebbe così la prospettiva di concludere la carriera in Argentina. Il Rosario Central l’attende da tempo e sa che il calciatore aveva bisogno di un’altra avventura nel Vecchio Continente per mettersi in luce in un contesto molto competitivo per partecipare, com’è poi accaduto, con profitto ai Mondiali di Qatar 2022. La scena potrebbe ora cambiare completamente.