La Nazionale Italiana, dopo la mancata qualificazione ai Mondiali in Qatar, ha invertito la rotta dando più spazio ai giovani: ma un pupillo di Mancini viene scaricato a sorpresa.
La Nazionale Italiana, con Roberto Mancini, ha deciso di cambiare rotta. Dando più spazio alle giovani promesse azzurre. Per rinnovare la rosa e trovare nuovi stimoli, dopo la seconda mancata qualificazione consecutiva ai Mondiali in Qatar. Il CT ha puntato così specialmente su alcuni calciatori, tra i più giovani, considerandoli cavalli vincenti. Eppure, per uno di essi in particolare, è arrivato un comunicato a sorpresa. Reso pubblico per mettere in chiaro come le cose sono andate. O almeno di chi è stata la decisione.
L’attaccante Gianluca Scamacca, che nel Sassuolo si è messo in mostra prima di approdare in Premier League, si è trasferito la scorsa estate al West Ham. Un passaggio che ha stupito i più, ma che è stato per lui il primo salto di qualità. Anche solo per la possibilità di andare a giocare in un altro campionato. Campionato come quello della Premier League appunto.
Proprio Gianluca Scamacca, che ha avuto la fiducia anche da parte di Roberto Mancini con la Nazionale Italiana, ha visto diventare cosa pubblica un comunicato dell’ormai sua ex agenzia. Quello che fino a qualche ora fa è stato il procuratore del giovane attaccante, Alessandro Lucci, ha infatti annunciato in via ufficiale la separazione. Decisa unilateralmente, come scritto.
Lucci e la World Soccer Agency scaricano Scamacca: il comunicato dell’agenzia
Così, quindi, tramite i profili ufficiali social e la pagina dell’agenzia, è stato comunicato che: “La World Soccer Agency ufficializza la propria scelta di interrompere il rapporto lavorativo con Gianluca Scamacca nonostante la espressa volontà del calciatore di continuare“.
E poi il motivo: “Sono venute meno le condizioni di fiducia alla base del rapporto necessario per proseguire il percorso professionale insieme”. In conclusione viene scritto: “L’agenzia ringrazia il calciatore per gli anni trascorsi in WSA, augurandogli le migliori fortune per il suo futuro”. Parole arrivate come un fulmine a ciel sereno. Almeno per l’attaccante che milita nel campionato inglese di massima serie.
