La Juventus valuta la posizione di Vlahovic, autore di un’altra prestazione da dimenticare contro la Roma. A giugno può dire addio.
È tornata notte fonda per la Juventus. Le 3 vittorie consecutive ottenute ai danni dello Spezia, del Nantes e del Torino aveva fatto tornare il buonumore ai bianconeri tornati così a sperare in una qualificazione alla prossima edizione della Champions League. La sconfitta patita domenica sul campo della Roma, invece, ha stroncato sul nascere il sogno di risalire la classifica della Vecchia Signora obbligandola a riflettere sugli errori commessi.
Diverse le criticità emerse a livello di gioco in occasione della gara andata in scena allo stadio “Olimpico” a partire dalla sterilità del reparto offensivo. Angel Di Maria, per una volta, non è riuscito ad accendere la luce mentre Dusan Vlahovic è stato annullato da un monumentale Chris Smalling. Per il serbo si è trattato dell’ennesima serata difficile della stagione, in cui ha faticato a dialogare con il resto dei compagni. Per lui, fin qui, 10 reti e 4 assist in 24 apparizioni complessive.
Il problema, però, è che l’ultimo gol porta la data del 7 febbraio (doppietta alla Salernitana). Da quel momento in poi l’ex Fiorentina si è fermato andando incontro a 5 prestazioni negative. Un rendimento preoccupante che, inevitabilmente, hanno riacceso le voci relative ad un possibile addio al termine della stagione. Il club crede in lui ma, al momento, la sua permanenza alla corte di Massimiliano Allegri non è affatto garantita.
Juventus, stroncata la prova di Vlahovic con la Roma
La punta, nel frattempo, è finito nella bufera. Ad attaccarlo, in particolare, è stato su Twitter il giornalista Paolo Ziliani. “Lo scrivevo già due mesi fa, alla favola della pubalgia (mai diagnosticata dai medici) era difficile credere: Vlahovic, costato 91,6 milioni (!) sotto Allegri si era riscoperto brocco. Con la tempesta giudiziaria in arrivo, se ne andrà al 100%”. Un’eventualità, questa, riportata anche nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’.
Diverse le squadre che lo hanno messo nel mirino. L’Arsenal, ad esempio, ha provato a farsi avanti già nel corso della sessione invernale del mercato senza tuttavia riuscire nell’intento. I Gunners, in estate, torneranno di certo a farsi avanti. Occhio, inoltre, al Newcastle. La Juventus, dal canto suo, ha fatto sapere di voler almeno 90 milioni per lasciarlo andare ed intanto ha individuato in Rasmus Hojlund un perfetto sostituto. Il danese, autore di 6 reti e 2 assist in campionato, è una delle principali rivelazioni della Serie A e piace molto alla dirigenza bianconera. L’effetto domino è alle porte. Per tenersi la Juventus Vlahovic dovrà invertire il trend negativo il prima possibile. In caso contrario, sarà addio con reciproca insoddisfazione.