Il Milan è alle prese con la controversa vicenda del rinnovo di contratto di Rafael Leao, che ha causato una grande polemica in questi giorni.
La Serie A non farà più grandi colpi di mercato, come abbiamo visto nell’ultimo mese, ma in quanto a polemiche non è seconda a nessuno. Il nuovo filone che il calcio italiano ha sviluppato è quello relativo ai rinnovi di contratto, ormai divenuti una vera croce per molte big del campionato italiano. Negli scorsi anni abbiamo visto il Milan alle prese con i casi di Donnarumma, Calhanoglu e Kessie, ora l’Inter con Skriniar. Il prossimo nome, forse, sarà quello di Rafael Leao.
L’attaccante rossonero è indubbiamente una delle stelle della Serie A, e uno dei giocatori più richiesti all’estero, in particolare dal Paris Saint-Germain. Ovviamente, il Milan non ne vuole sapere di privarsene, almeno non per “pochi spiccioli”, ma nel frattempo il suo contratto si avvicina alla scadenza. C’è ancora tempo, per carità, ma giugno 2024 si avvicina, e il rinnovo è ancora in alto mare.
Ieri, su questa storia, è scoppiato un nuovo caso, che ha portato il Milan a scontrarsi addirittura con la ‘Gazzetta dello Sport’, e oggi sono arrivati importanti aggiornamenti. Ma ricapitoliamo i fatti. Tutto è nato da un articolo pubblicato dal quotidiano, in cui si parlava di una rottura tra Leao e il club sul rinnovo. Il motivo del contendere era la clausola rescissoria attualmente prevista per il giocatore, fissata a 120 milioni di euro.
Polemica tra Leao e il Milan: la versione del giocatore
Secondo la ‘Gazzetta’, Rafael Leao e il suo agente vorrebbero abbassare la clausola a 70 milioni. Così, il giocatore potrebbe lasciare il Milan prima della scadenza per una cifra più contenuta, e su questo i rossoneri avrebbero posto il veto. Nel pomeriggio di ieri, però, il club milanese ha risposto al quotidiano sportivo smentendo categoricamente la notizia.
Le trattative tra le parti andrebbero avanti in un clima cordiale, ha dichiarato il Milan. Ricevendo però la pronta contro-replica della ‘Gazzetta’, che ha confermato il proprio scoop: “secondo chi cura gli interessi del giocatore la trattativa è in stallo da metà gennaio” proprio per il problema della clausola. Oggi, un’altra voce, direttamente dall’entourage di Leao, è intervenuta nella polemica.
Si tratta di Ted Dimvula, avvocato del portoghese, che ha parlato in esclusiva con Fabrizio Romano. “Da diverse settimane stiamo assistendo ad un aumento di notizie false e fuorvianti riguardanti Rafael Leao.” ha dichiarato il legale. “La priorità del giocatore non è cambiata: vuole restare al Milan” ha detto Dimvula, che ha negato che la trattativa si sia arenata. Ma soprattutto, ha smentito che ci sia volontà da parte “di Rafael e/o del suo entourage di abbassare la clausola rescissoria per facilitare una sua cessione la prossima estate”. I tifosi rossoneri possono dunque tirare, almeno per ora, un sospiro di sollievo.