Mihajlovic: “C’è il rischio di una ricomparsa della malattia”

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Sinisa Mihajlovic si deve fermare, ancora, per seguire una terapia e dalla prossima settimana sarà ricoverato. “La mia ripresa dopo il trapianto di midollo è stata ottima, ma purtroppo queste malattie sono subdole e bastarde. Dalle ultime analisi che ho svolto ci sono campanelli d’allarme e potrebbe presentarsi il rischio di una ricomparsa“, ha spiegato Mihajlovic. “Per evitare che questo accada dovrò fare un percorso terapeutico che possa eliminare sul nascere l’ipotesi negativa. Questa volta non entrerò in scivolata su un avversario lanciato, ma giocherò in anticipo per non farlo partire“, ha aggiunto. Nel 2019 l’allenatore serbo aveva rivelato di avere la leucemia.

Mihajlovic: “Stavolta so cosa devo fare”

Si vede che questa malattia è molto coraggiosa per avere ancora voglia di tornare ad affrontare uno come me. Io sono qua, pronto a darle un’altra lezione“, ha proseguito Mihajlovic. “Questo è il percorso della vita, fatto di discese e salite, rettilinei e curve. A volte si incontrano anche delle buche improvvise. Si può cadere, ma bisogna sempre trovare la forza per rialzarsi e per riprendere il cammino. All’inizio della prossima settimana mi dovrò assentare e sarò ricoverato al Sant’Orsola nel programma dipartimentale terapie cellulari avanzate. Al contrario di due anni e mezzo fa, quando a stento sono riuscito a trattenere le lacrime, questa volta mi vedete più sereno. So cosa devo fare e la mia situazione è molto diversa da quella di allora. Spero che i tempi siano brevi, ma sicuramente dovrò saltare alcune partite“, ha concluso.

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