Il Napoli ha battuto l’Atalanta, ma la serata di ieri è stata contraddistinta anche da una frecciata in diretta per il club partenopeo.
Dopo il ko di una settimana fa contro la Lazio, il Napoli di Luciano Spalletti ha battuto ieri sera l’Atalanta di Gian Piero Gasperini con il risultato finale di 2-0. I marcatori per il team campano sono stati Khvicha Kvaratskhelia ed Amir Rrahmani, i quali hanno segnato entrambi nel corso della seconda frazione di gara.
L’Atalanta, infatti, nel primo tempo è stata bravissima ad imbrigliare il Napoli. Nei primi 45 minuti, di fatto, il team campano ha avuto solo un’occasione importante con Matteo Politano, dove è stato bravo Musso a respingere il tiro del giocatore azzurro. Nel secondo tempo, invece, i partenopei hanno aumentato i giri del proprio rumore e sono riusciti ad ottenere tre punti importantissimi per la vittoria finale della Serie A di quest’anno.
Con questo successo, visto anche l’incredibile ko dell’Inter di Simone Inzaghi di venerdì sera allo Stadio Picco contro lo Spezia di Leonardo Semplici, il Napoli ha di nuovo la bellezza di 18 punti di vantaggio sul secondo posto. Questo margine è frutto anche del pareggio di ieri della Lazio di Maurizio Sarri contro il Bologna di Thiago Motta. I capitolini, di fatto, in caso di successo avrebbero scalzato la ‘Beneamata’ dalla seconda posizione della classifica di Serie A. Nel frattempo, proprio dalla squadra biancoceleste, è arrivata per il il team partenopeo una ‘frecciata’ in diretta.
Napoli, Sarri risponde a Ghoulam: “Io non volevo Koulibaly? No, la società era riluttante”
Maurizio Sarri, in diretta su ‘DAZN’, ha infatti svelato un curioso retroscena di mercato di quando era alla guida del Napoli. Il tutto è iniziato con la presenza in studio di Faouzi Ghoulam. L’algerino, salutando il suo ex allenatore, ha di fatto svelato che il tecnico toscano non voleva nella sua squadra né lui né Kalidou Koulibaly.
Ma la risposta di Maurizio Sarri, però, non si è fatta attendere: “Io non lo volevo? No, la società era più riluttante su Kalidou. Poi, dopo qualche allenamento, mi sono impuntato per tenerlo ancora con noi. Mentre Faouzi era più addestrato nella fase offensiva che nella fase difensiva, però, poi ha fatto un percorso straordinario anche per quanto riguarda la difesa”.
Al netto di questo scambio di battute, Maurizio Sarri ha avuto solo parole di elogio per Faouzi Ghoulam: “La sua è una delle storie più tristi che abbia mai visto nel mondo del calcio. Quando si è infortunato era tra i terzini sinistri più forti d’Europa, se non il più forte. Vederlo infortunarsi due volte in così poco tempo è stato un duro colpo, perché si meritava una carriera del tutto diversa. Gli ho visto fare un’incredibile crescita in pochi mesi”.