[scJWP IdVideo=”KbXJlVkK-Waf8YzTy”]
Il presidente dalla Juventus, Andrea Agnelli, parla durante la conferenza stampa, tenuta dopo dell’Assemblea degli Azionisti 2020. il numero uno del club bianconero affronta anche la questione relativa alla positività al Covid di Cristiano Ronaldo. “CR7 ha violato il protocollo rientrando in Italia? Io non ho il protocollo del governo. Bisogna chiedere chi applica le leggi dello stato per farsi spiegare cosa ha violato, io non lo so”. Il patron della Juventus replica quindi alle parole del ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora.
Quest’ultimo aveva detto alla trasmissione radiofonica “Il Mix delle cinque”, su Radio1, alla domanda se il campione juventino avesse violato il protocollo andando e tornando dal Portogallo, aveva risposto: “Sì, penso proprio di sì, se non ci sono state autorizzazioni specifiche dell’autorità sanitaria”. Agnelli ha poi precisato: “Io per la Juventus applico il protocollo federale, sono un dirigente sportivo. Bisogna chiedere al prefetto o al ministro, io non posso dare autorizzazioni sanitarie. Bisogna chiedere a qualcun altro”.
Cristiano Ronaldo, Di Perri: “Ha violato protocollo, calciatori fan sempre quello che vogliono”
[scJWP IdVideo=”fIS4OKhk-Waf8YzTy”]
Rispetto ad Andrea Agnelli, è decisamente di diverso avviso Giovanni Di Perri, virologo dell’Amedeo di Savoia di Torino. Il medico torna sulle affermazioni del ministro Spadafora, che ha detto che CR7, tornando dal Portogallo per trascorrere in Italia la quarantena, avrebbe violato il protocollo. “A me sembra che i calciatori facciano sempre quello che gli pare. Prima non volevano stare nella bolla, poi sono andati con la Nazionale. La situazione di Cristiano Ronaldo sicuramente non è pericolosa: si è mosso coi suoi mezzi privati e nessuno è stato messo a rischio, però credo che abbia violato il protocollo. Non è nemmeno prevista una situazione simile alla sua. Non si è fatto male nessuno, guarirà, è asintomatico, per cui gli auguriamo tutto il bene, anche se io sono tifoso della Fiorentina”.