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Il ritorno della Champions League ha visto scendere in campo ieri sera le due squadre milanesi per la prima gara valida dei gironi. San Siro ha riaperto le porte ai tifosi per Inter-Real Madrid: al ‘Meazza’ capienza del 50% a causa delle normative anti Covid ma tutti i biglietti disponibili sono stati venduti. I tifosi neroazzurri hanno accolto con un’ovazione l’arrivo del pullman dell’Inter, riservando invece solo fischi per i ‘Blancos’. Cori e applausi anche per Javier Zanetti, storico capitano e attuale vice presidente dell’Inter.
Inter sconfitta in Champions con un gol all’ultimo minuto
Un’entusiasmo incredibile per la prima gara in Champions, seguito da una cocente delusione. L’Inter è uscita dal Meazza a testa bassa con tanti rimpianti. Il Real Madrid si è imposto con un gol all’ultimo minuto di Rodrygo su assist di Camavinga. Ennesima intuizione di Carlo Ancelotti, perché la rete porta la firma di due giocatori entrati nella ripresa.
Qualche dubbio invece per le decisioni di Inzaghi che inserisce Vidal, mai in partita, toglie Perisic per Dimarco e richiama Lautaro per Correa. E’ un ko immeritato quello dell’Inter, alla sua prima prova in Champions League, capace di dominare i blancos per tutto il primo tempo e per gran parte del secondo. Grande rammarico da parte dei nerazzurri ma rimane la consapevolezza della propria qualità di gioco, capace di tenere testa anche ai madrileni.
Champions, Inzaghi: “Dispiace, non meritavamo di perdere”
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Sono parole di rammarico quelle del tecnico nerazzurro Simone Inzaghi durante la conferenza stampa post partita. “Dispiace perché per quello visto in campo non meritavamo di perdere, però il calcio è questo e dovevamo concretizzare le occasioni soprattutto nel primo tempo. Devo essere sincero, Courtois ha fatto grandi parate e una volta che non riesci a vincere loro poi ti puniscono” così l’allenatore dell’Inter al termine del match d’esordio sulla panchina dei nerazzurri in Champions League.
“In queste serate non devi solo guardare il risultato e se giochiamo così la qualificazione possiamo ottenerla. Io volevo tenere lo stesso atteggiamento anche con i nuovi. Chiaro che nel primo tempo abbiamo speso tanto e per questo ho anticipato i cambi. Con il Real puoi giocartela solo tenendo i ritmi alto“, ha concluso Simone Inzaghi.
Champions, Pioli: “Affrontato un grande avversario, a noi manca ancora qualcosa”
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Male anche per i rossoneri con il Milan che ritorna dopo otto tra le grandi d’Europa ma viene sconfitto dal Liverpool che vince 3-2, rimontando i rossoneri in vantaggio per 2-1.
“Sicuramente, abbiamo affrontato un grande avversario, il fatto di aver provato fino alla fine un risultato positivo a casa è significativo del livello raggiunto. Sfrutteremo queste partite per crescere e andare avanti nella competizione” ha dichiarato l’allenatore del Milan Stefano Pioli durante la conferenza stampa post partita.
“Siamo stati bravi a reagire andando addirittura in vantaggio, sicuramente segnare il 3-1 ci avrebbe dato fiducia e avrebbe tolto qualcosa a loro. Il 2-2 li ha galvanizzati, in questo ambiente. Dispiace aver preso gol da palla inattiva ci dispiace. Ci siamo fatti sorprendere” ha commentato il tecnico.
“Siamo la squadra più giovane del girone, con meno presenze in Champions. L’impatto è stato molto forte, difficile perché il Liverpool è una squadra fortissima, abituata a queste partite. So che i miei giocatori hanno le qualità giuste per affrontare certe partite. Il Liverpool ha giocato con intensità molto alta“, ha concluso Pioli.